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Freddo STORICO negli Stati Uniti, ecco tutti i RECORD battuti dopo questa intensa ondata di GELO

L'ondata di freddo che ha investito negli ultimi giorni la parte centro-settentrionale ed orientale degli Stati Uniti ha aperto le porte ad una stagione invernale che si preannuncia ricca di eventi gelidi e nevosi esattamente come accaduto durante l'inverno 2013-2014.

In alcune zone del Midwest è nevicato davvero in maniera abbondante, molte città tra lo Stato di New York e del Michigan hanno osservato accumuli nevosi anche superiori ai 100-150 cm, grazie anche al Lakes Effects Snow, che ha permesso al manto nevoso di raggiungere picchi di ragguardevole entità (a Buffalo, ad esempio, si va oltre i 200 cm...).

Questa intensa ondata di gelo, che ha raggiunto la propria fase culminante tra ieri e la giornata di martedì, è stata pilotata da un profondo vortice di bassa pressione isolatosi negli ultimi giorni sul Canada orientale, precisamente nella provincia del Quebec, ove ha raggiunto un minimo depressionario di 950 hPa responsabile della forte, marcata irruzione artica verso sud/sud-est.

Molte zone del Midwest hanno fatto registrare non solo temperature da record per questo periodo (che a breve andremo a mostrarvi nel dettaglio) ma anche apporti nevosi decisamente importanti per il mese di Novembre, dunque in pieno Autunno, anche in considerazione del fatto che l'Inverno inizierà praticamente tra un mese esatto...

Parlavamo, in apertura, di alcuni record stabiliti in seguito all'avvento di questo enorme lago gelido. Partiamo dalla città di Burlington, in Coloraro, che con la minima di -10°C registrata giovedì ha stabilito il nuovo minimo storico per il mese di Novembre. A Casper, in Wyoming, mercoledì sera si sono registrati ben -27°C, mandando letteralmente in frantumi il record assoluto di -21°C stabilito in precedenza nel Novembre del 1985.

Tra il 6 e il 12 novembre è stato il periodo più freddo mai registrato in questo mese (per sei giorni consecutivi) nella città di Denver. Solo nel 1872 il freddo resistette per ben tre giorni. Nella mattinata di giovedì la colonnina di mercurio è scesa fino a -14°C, la temperatura più bassa mai registrata durante la stagione autunnale (il record di -11°C apparteneva al 17 Novembre 1880).

A Livingston, in Montana, i -21°C toccati mercoledì 12 stabiliscono il record di freddo prematuro in una singola stagione. L'ultimo record venne stabilito il 13 Novembre 1959.

Sempre nella giornata di mercoledì anche nelle città di Amarillo (-21°C), Lobbock (-27°C) e Goodland (-14°C) è stato superato il record di freddo prematuro nell'arco di un'intera stagione.

I -19°C registrati a Redmond (Oregon) nella mattinata di domenica, hanno letteralmente schiacciato il precedente record di minima storica stabilito in precedenza il 15 Novembre del 1955, quando si raggiunsero i -14°C.

Record di accumulo nevoso anche a Buffalo, nello Stato di New York, ove non è raro assistere a eventi nevosi così importanti, ma certamente lo è ancora di più osservarlo nel pieno della stagione autunnale. Mai infatti, nel mese di Novembre, l'accumulo nevoso in città ha superato i 200 cm.

Per concludere come non menzionare anche il record di Chicago, ove un'ondata di gelo così intensa e persistente mai aveva investito la città, in maniera così prematura, in ben 143 anni di osservazioni meteorologiche. Ben 172 ore con temperature inferiori allo zero, qualcosa di davvero pazzesco...

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