Analisi Meteorologica
Prossima settimana, nuova OFFENSIVA estiva. Ma quanto farà CALDO?
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- Pubblicato 22 Agosto 2015
- Scritto da Rinaldo Cilli
A questo punto una domanda sorge davvero spontanea: quanto ancora dovremmo sopportare questa infinita Estate? E' chiaro che man mano che passano i giorni, con un'insolazione via via sempre minore la media delle temperature tende ad abbassarsi, ma è altrettanto chiaro che molto dipende anche dalle configurazioni che da qui in avanti verranno a materializzarsi.
Prendiamo ad esempio la situazione attuale; perchè c'è il sole eppure non fa eccessivamente caldo? In questo caso non dipende dalla durata totale del giorno, bensì dell'attuale configurazione sinottica. Le temperature infatti si mantengono gradevoli anche grazie alla circolazione fresca in quota collegata a quel vortice di bassa pressione centrato sui vicini Balcani. Per questo il tempo si mantiene altresì anche piuttosto ventilato, specie al Sud e sulle regioni del medio-basso Adriatico.
A partire da domani però le cose inizieranno pian piano a cambiare. Sta infatti per arrivare una nuova perturbazione dall'Atlantico, porterà domani le prime piogge su Alpi e Prealpi, poi lunedì decreterà il passaggio di rovesci e/o temporali su tutto il Nord, Toscana, Umbria e in parte anche il Lazio, accompagnata da venti da sud in progressivo, graduale rinforzo. Già, proprio i venti da sud; non solo spingeranno il sistema perturbato ad attraversare il Centro Nord Italia, ma causeranno anche un aumento delle temperature soprattutto al Sud, con i valori che proprio lunedì inizieranno a raggiungere punte masisme fino a+33/+34°C, addirittura +35°C sulla Sardegna.
Immediatamente dopo la perturbazione ecco l'alta pressione, che a partire da martedì tenderà a rafforzarsi con ancor maggior vigore in tutta l'area del Mediterraneo. Ennessima, forte ondata di caldo sulla Spagna, fortunatamente il nostro Paese verrà investito solo in parte, seppur con gli effetti che si faranno sentire, eccome. Martedì 25 la media termica tende ad alzarsi; tra Foggiano e Sicilia orientale si raggiungeranno i +35/+37°C, mentre in gran parte del Centro Sud e sull'Emilia orientale si supereranno in maniera piuttosto agevole i +32/+33°C.
Mercoledì 26 medesima situazione; alta pressione ovunque, appena qualche isolato temporale pomeridiano sui rilievi e temperature generalmente stazionarie, con punte fino a +33/+35°C al Centro Sud, Sardegna e Sicilia, nonchè sull'Emilia orientale. Sabato e domenica (29-30 agosto) si preannunciano invece le due giornate più calde dell'intero dominio anticiclonico. In questo caso le temperature saliranno in maniera davvero vistosa, raggiungendo punte fino a +36/+37°C sulla Val Padana centrale, la Romagna e le zone interne di Lazio e Campania, ma in generale su tutto il Paese la media termica si attesterà sui +33/+34°C. Insomma, tutto come ampiamente preannunciato nella nostra recente analisi che, come capita sovente, ha fatto storcere il naso ai più scettici.
Anche la mappa degli spaghi è piuttosto eloquente e ci mostra, per il periodo 27 Agosto-1 Settembre, la fase calda sopra media che riguarderà le regioni del Centro Italia. Osservate la freccia rossa nella cartina; ci mostra la differenza tra lo spago più caldo e la media del periodo preso in considerazione (rappresentata dalla linea rossa orizzontale). Ebbene, si evince che i valori di temperatura saliranno fino a 6-8°C al di sopra del normale, sancendo quindi una nuova ondata di calore in questa interminabile estate. Sarà davvero l'ultima? Difficile dirlo adesso, per ora limitiamoci ad osservare il possibile ritorno di aria più fresca subito dopo l'esordio del mese di Settembre, poi si vedrà.
Spaghi incentrati al Centro Italia.
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