Astronomia

Svelati i Dati della Disintegrazione della Cometa ISON vicino al Perielio

Dettagli: Categoria principale: Scienze Naturali; Categoria: Astronomia; Pubblicato 02 Maggio 2014; Scritto da Paolo Lui

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Stimato in 3,5 ore il tempo per la completa disintegrazione prima del perielio

Immagini dettagliate della cometa C/2012 S1 (ISON), ottenute con le sonde SOHO e STEREO, hanno permesso di effettuare studi che indicano come essa si sia completamente disintegrata a circa 3,5 ± 0,3 ore prima di raggiungere il perielio, quando era ad una distanza di circa 5,2 R (raggi solari).

Ricorderete che al perielio era al 2,7 R, e che i suoi resti erano ancora visibili dopo averlo superato, tanto che alcuni esperti dubitarono della disintegrazione completa della cometa.L'analisi delle immagini non è stata facile, e hanno dovuto utilizzare modelli informatici per disegnare questa conclusione.

Lo studio è di Zdenek Sekanina e Rainer Kracht: "Disintegration of Comet C/2012 S1 (ISON) Shortly Before Perihelion: Evidence from Independent Data Sets."

3 ISON

La cosa strana è che la curva di luce della cometa indica che la magnitudine apparente della cometa passa attraverso cinque fasi o cicli (AE), ciascuno preceduto da un'accensione, una fase di crescita e un altro decremento (esaurimento). Ogni ciclo termina con l'inizio del successivo. Questi ultimi due sono i più difficili da studiare. La causa esatta di tali cicli non è nota, ma si ritiene associata con differenti strati di ghiaccio nel nucleo della cometa. Dopo questi due eventi (1 e 2) si osserva un picco della luminosità poco prima del perielio. Non sono ancora noti i dettagli della causa.

La luminosità si correla bene con la produzione stimata e la perdita di acqua nella coda. Gli autori hanno sviluppato un semplice modello matematico per stimare le perdite d'acqua e interpretare l'evoluzione della luminosità osservata. Grazie al modello e le immagini dettagliate della cometa, è stato in grado di stimare il tempo per la completa disintegrazione del nucleo.

La scomparsa del nucleo (la "testa" delle immagini della cometa [Col termine testa si usa indicare l'insieme costituito da nucleo più chioma]) è stata registrata in tempo reale attraverso immagini riprese dal coronografo SOHO C2. Anche se queste immagini non sono molto chiare nella versione originale, secondo gli autori è evidente come la "testa" arrotondata, che sporge nella direzione di movimento nell'immagine taken 4,1 ore prima del perielio, scompare nell'immagine scattata 3,1 ore prima del perielio. Questa scoperta chiave, insieme al modello utilizzato, permette di stimare il tempo per la completa disintegrazione in 3,5 ore prima del perielio. Immagini dopo il passaggio al perielio confermano questa ipotesi.

Si ringrazia Francisco R. Villatoro

Paolo Lui mpi end