Climoscurati: il "climapensiero libero"

Pazzesco! 67 milioni di dollari dai contribuenti per buttare una manciata di CO2 in fondo a un pozzo..

Forse ci si immagina che l'umanità contemporanea abbia perso il dono della ragione e che si possa agire in maniera smaccatamente fraudolenta, proteggendosi dietro l'insegna di un'università accreditata e i camici bianchi dei suoi tecnici di laboratorio. O forse sarebbe meglio dire dietro i colletti bianchi dei suoi amministratori?

Giudicate voi.

E' semplicemente pazzesco quello che si sta tentando di fare nello stato del Montana grazie a quanto detto in precedenza.

la parola magica CO2 smuove milioni di dollari di finanziamento per produrre strutture atte a una finalità di un nulla assordante, progettate grazie al terrore indotto mediaticamente nel comune sentire dal gas poc'anzi citato.

Sunto della questione:

Si scaverà ( o si spera lo si vorrebbe ma non ci si riuscirà ) un pozzo profondo 3900 piedi ( 1200 metri circa ) per stoccare un milione di tonnellate di CO2 in uno strato di rocce porose..

Piccolo particolare non citato:

Gli Stati Uniti sono il secondo paese emettitore di CO2 al mondo dopo la Cina, con circa 7 miliardi di tonnellate di CO2 ogni anno.

Piccolo calcolo matematico:

Un milione di tonnellate su 7 miliardi l'anno, pari a un 7millesimo della quantità totale, equivalente allo 0,0143%.

Potrebbe avere qualche logica e una giustificazione scientifica, nonchè ambientale, se il territorio del Montana equivalesse a un 7millessimo oppure allo 0,0143% di quello degli Stati Uniti. Ma non è così.

Potrebbe avere qualche logica e una giustificazione scientifica, nonchè ambientale, se il milione di tonnellate stoccabili nelle rocce porose fossero annuali. Ma non è così.

Una volta che il sito sarà giunto a saturazione, non si sa in quanto tempo, buonanotte al mega-pozzo, buonanotte ai suonatori e ai 67 milioni di dollari spillati ai contribuenti.

A voi il giudizio su un'ulteriore faccenda assai disgustosa, che non butta certamente acqua sul fuoco sulle idee di chi da tempo ha ben capito, quanto il pretesto CO2 sia solo il mezzo tramite il quale produrre illecito arricchimento personale di una larghissima fascia scientifica di soggetti, che sempre meno hanno a che fare con la scienza, ma piuttosto sempre di più con l'alta finanza.

Di seguito la parte introduttiva del comunicato scientifico dell'MSU ( Montana State University )

MSU ( Montana State University ) procede con il sostegno  dell'US Department of Energy, al progetto di stoccaggio di anidride carbonica nel nord del Montana.

La Montana State University ha concluso martedì i negoziati con l'U.S. Department of Energy’s Office of Fossil Energy – National Energy Technology Laboratory, per iniziare a lavorare ad un progetto da 67 milioni di dollari in otto anni, che permetterà l'iniezione e il monitoraggio di  un milione di tonnellate di anidride carbonica (CO2), in formazioni di roccia profonda porosa nel nord del Montana. L'MSU ha ricevuto una sovvenzione preliminare nel 2009 ed ha messo a punto i dettagli sulla selezione del sito, la logistica, e i partner lavorativi per la realizzazione del progetto.

L'obiettivo generale del progetto è quello di dimostrare che la CO2 può essere immagazzinata in modo sicuro e in maniera economicamente sostenibile regionale, in formazioni geologiche del luogo. L'opera sarà realizzata dal Big Sky Carbon Partnership Sequestration dell'MSU.

Lo stoccaggio del carbonio, conosciuto anche come il sequestro del carbonio, è la cattura e lo stoccaggio di gas CO2, che altrimenti verrebbe emesso in atmosfera. Esso è visto come una possibile strategia per contribuire a stabilizzare le emissioni globali di CO2 e ridurre gli impatti dei cambiamenti climatici.

Volete ridere o piangere? Fate vobis..

Luciano Serangeli

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