Monitoraggio eventi meteo
Scopriamo insieme tutte le TAPPE della prossima, intensa perturbazione che colpirà le ISOLE e le regioni MERIDIONALI. Tra Sardegna e Sicilia possibili NUBIFRAGI
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- Pubblicato 27 Febbraio 2013
- Scritto da Rinaldo Cilli
La parziale tregua al maltempo che stiamo vivendo attualmente non deve di certo trarre in inganno circa il prosieguo settimanale per quel che concerne la nostra Penisola, perchè se è vero che al momento le schiarite, in molte aree, dominano indiscusse lo scenario, è anche vero che a breve la situazione tenderà nuovamente a mutare.
Tutto si verificherà molto lentamente a cavallo tra la giornata di venerdì e quella di sabato, quando un intenso sistema perturbato proveniente dalla Spagna raggiungerà il Mediterraneo centrale e già a partire dalla nottata di giovedì porterà le prime, diffuse precipitazioni ad iniziare dalla Sardegna.
Sarà un passaggio perturbato piuttosto rapido ma incisivo, in grado di generare precipitazioni localmente anche molto intense nel giro di un breve lasso di tempo. Questo perchè con elevate probabilità ci trveremo difronte a instabilità di tipo temporalesco, dunque contraddistinta da fenomeni precipitativi sottoforma prevalente di rovescio.
Già dalla sera-notte di giovedì primi piovaschi ad iniziare dalla Sardegna meridionale, in estensone rapida a tutta l'Isola nel corso delle ore notturne. In questa fase il grosso delle precipitazioni resterà ancora confinato tra l'est della Spagna e le Isole Baleari, per la presenza il loco del minimo depressionario collegato al sistema perturbato.
Nella giornata di venerdì (in generale tra la mattinata e il pomeriggio) la perturbazione inizierà a muoversi lentamente verso occidente, portando piogge diffuse, in ulteriore intensificazione, su tutta la Sardegna.
Primi acquazzoni anche sulla parte occidentale della Sicilia, mentre dei deboli piovaschi si potranno addirittura spingere verso il Lazio e la Campania ove, comunque, assisteremo ad un rapido aumento della nuvolosità.
Stiamo per entrare nella fase clou del maltempo; venerdì, come detto, piogge su tutta la Sardegna, in progressiva intensificazione in special modo sulla parte meridionale dell'Isola, con progressivo trasferimento della fenomenologia precipitativa fin verso la Sicilia occidentale (tappe uno e due).
Accumuli ingenti nell'area del cagliaritano e in generale su gran parte della Sardegna meridionale, ove l'accumulo potrebbe localmente superare i 50-60 mm.
Dalla mattinata di sabato tutte le regioni meridionali e la Sicilia verranno raggiunte dal sistema perturbato e le condizioni del tempo volgeranno verso un sensibile, netto e veemente peggioramento.
Siamo alle tappe tre e quattro: forti precipitazioni al mattino coinvolgeranno Sicilia, Calabria e tutto il Sud, con accumuli via via crescenti soprattutto nell'ara tra il catanese e settore nord-orientale siculo.
Qui, nel corso delle ore, ci attendiamo un ulteriore, progressiva intensificazione dei fenomeni, con punte cumulative spesso superiori ai 70 mm tra il pomeriggio e la serata di sabato. Ultime piogge anche sulla Sardegna, specie il versante orientale.
In serata la perturbazione tenderà gradualmente ad allontanarsi verso sud-est e sarà seguita dal ritorno di schiarite assai ampie tra la Sardegna e parte del Sud. Ultimi, forti rovesci temporaleschi tra Calabria ionica e Sicilia orientale e settentrionale, con rapido miglioramento tra la successiva notte e le primissime ore di domenica.
Sabato forte maltempo tra il Sud e la parte nord-orientale dell Sicilia.
Rinaldo Cilli, MeteoportaleItalia
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