Monitoraggio eventi meteo

Forte MALTEMPO: Ipotesi Tropical Like Cyclones ?

Dettagli: Categoria principale: Monitoraggio & Analisi modelli; Categoria: Monitoraggio eventi meteo; Pubblicato 30 Novembre -0001; Scritto da Lorenzo Tripodi

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Il possibile evolversi del sistema depressionario e l'eventuale direzione.

In queste ore lo sviluppo di un'area di discontinuità frontale pressoché stazionaria, comandata inizialmente da un vortice freddo in quota sulla Penisola Iberica che si era approfondito a largo delle Baleari, si è ora ulteriormente approfondito vicino le coste della Sardegna.

Il perché di questa cumulogenesi é da ricercare nello smisurato calore fornito dalla superficie del mare. Quest'aggiunta di energia potenziale fa sì che, con l'avvento delle prime avvezioni d'aria fresca e instabile dai quadranti settentrionali, viene convertita in energia cinetica dando vita a intense precipitazioni.

Di norma la circolazione atmosferica alle nostre latitudini, che presenta elevata variazione dei venti in quota, non consente a queste gigantesche macchine termiche di evolversi in modo ottimale. Situazioni simili possono generare strutture simili ai cicloni tropicali ( TLC = Tropical Like Cyclones ) seppur con minor estensione ed intensità degli uragani. É bene precisare che a differenza di un singolo evento temporalesco che si esaurisce in breve tempo, la pericolosità di questi sistemi perturbati risiede nella stazionarietà del maltempo che può protrarsi per oltre 48 ore.

Rovesci e temporali stanno interessando la Sardegna, segnale che il ramo caldo si sta ulteriormente intensificando. Al momento la bassa pressione é isolata nel Canal di Sardegna derivando lentamente verso est, per poi essere deviata verso nord-nordest richiamata dall'azione di una seconda goccia fredda in quota. L'interazione con la seconda bassa pressione risulterà potenzialmente dannosa perché da un lato alimenterà la convenzione e dall'altro spingerà la depressione verso oriente, consentendo un approccio favorevole all'approfondimento del minimo al suolo.

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É proprio in questa fase, attesa nella giornata di oggi fino a sabato 3 ottobre che sussiste l'eventualità che il sistema si trasformi in TLC. Dovesse accadere, Corsica e Sardegna sarebbero colpite in pieno da venti molto intensi con mareggiate lungo le coste esposte e precipitazioni copiose soprattutto a ridosso dei versanti montuosi meridionali ed orientali. A seguire l'attivazione di forti correnti di richiamo da sud-est andrebbero a generare precipitazioni forti anche sulle coste siciliane orientali e Calabria jonica.

Da venerdì pomeriggio il minimo risalirebbe verso Provenza, Costa Azzurra e Liguria andandosi a sfaldare con l'avvicinamento alla terra ferma.

Lorenzo Tripodi

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