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TOTO NEVE: inizia il conto alla rovescia. Fiocchi in PIANURA su molte aree del NORD ITALIA, ecco i DETTAGLI

Una serie di impulsi perturbati, provenienti direttamente dalla  Groenlandia punteranno il Mediterraneo centrale. Si tratterà di una fase fredda invernale, dato che l'aria sarà di origine polare marittima e porterà piogge e nevicate sparse sulla nostra Penisola a partire dalla serata di lunedì.

 Il primo impulso di aria fredda giungerà nella giornata di domani sulla nostra Penisola, portando un repentino calo delle temperature su gran parte del Nord Italia. La fase perturbata interesserà prevalentemente il nord est e il centro Italia. Dalla serata di lunedì, anche la neve tornerà a cadere a quote molto basse soprattutto in Emilia Romagna, ove specialmente nella prima mattinata di martedì si attendono delle nevicate anche in pianura. Clima secco e freddo al nord ovest. 

Nevicherà anche sull'Appennino centro settentrionale in media a quote superiori ai 500/600 metri di altezza.

Martedì 28 gennaio: Come detto in precedenza, possibili nevicate a bassa quota, localmente anche in pianura con accumuli sull'Emilia Romagna, Veneto e Friuli Venezia Giulia tra la tarda serata e la prima mattinata di martedì. Successivamente il maltempo si concentrerà al centro/sud Italia, con tanta neve sull'Appennino umbro-marchigiano e abruzzese. Piogge sulla Sicilia, Calabria e Sardegna, con la quota neve che si assesterà sui 1300/1400 metri di altezza.

La fase più importante in termini di accumuli nevosi, dovrebbe essere quella della giornata di mercoledì 29 gennaio, quando un nuovo impulso di aria fredda andrà ad alimentare un nuovo centro di bassa pressione in moto da nord verso sud . Questa volta ad essere maggiormente colpite dalla fase di maltempo, saranno le regioni del nord ovest, dove viste le basse temperature in quota la neve raggiungerà sicuramente le aree pianeggianti piemontesi, quindi con neve anche su Torino. Successivamente la neve coinvolgerà anche la Lombardia e le restanti aree del nord est con la neve che raggiungerà le quote pianeggianti. Verrà quindi imbiancata anche Milano.

Nel corso della giornata di mercoledì, la neve potrebbe cadere a tratti anche sulla Riviera ligure, anche se i modelli previsionali ad oggi vedono discreti accumuli nevosi. Molto dipenderà dal cuscinetto di aria fredda che si verrà a formare.

Per quanto riguarda il centro Italia, ci attendiamo delle nevicate anche sulla Toscana specialmente in mattinata con quota neve prossima ai 300/400 metri di altezza e localmente mista a neve a tratti anche in pianura, in occasione dei rovesci più forti . Neve in mattinata anche sui rilievi laziali a quote superiori ai 500/600 metri di altezza. Dalla serata la quota neve si stabilizzerà sopra i 700/1000 metri, sia sul Lazio che sulla Toscana. La neve è attesa anche sull'Appennino centro settentrionale, otre i 500 metri di altezza.

Piogge al sud, con le nevicate che si verificheranno solamente oltre i 1300/1400 metri di altezza.

Ovviamente, nella giornata di martedì riusciremo ad essere più chiari sull'esatta dinamica del peggioramento di mercoledì 29, in quanto a accumuli nevosi e aree più colpite.

Emanuele Valeri

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