Analisi Meteorologica
Brusco CAMBIAMENTO da giovedì; in arrivo CROLLO termico, pioggia e persino NEVE. Giungerà un NUCLEO d'aria molto fredda!!
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- Pubblicato 20 Maggio 2013
- Scritto da Rinaldo Cilli
Che quella attuale sia una Primavera piuttosto "insolita" credo se ne siano accorti in molti, anche contando che negli ultimi anni eravamo abituati ad assistere a veri e propri sbalzi dall'Inverno all'Estate, direttamente, senza intermezzi e senza più passare per le classiche mezze stagioni.
E' come se la natura si sia ripresa una sorta di "rivincita"; dopo annate contraddistinte da un dominio pressoché assoluto dell'anticiclone nord-africano, la situazione sembra di nuovo essersi sbloccata a favore di una maggior dinamicità atmosferica, caratterizzata dall'alternenza tra fresco e caldo tipiche di un intermezzo stagionale.
Dopo le forti piogge che hanno interessato le nostre regioni centro-settentrionali negli ultimi giorni, la situazione è sensibilmente migliorata, anche se ritroviamo ancora una certa instabilità per lo più concentrata all'estremo Nord peninsulare, ove anche oggi, tra il pomeriggio e la serata, insisterà qualche temporale.
Andrà nettamente meglio invece per quanto riguarda il Centro-Sud, che risentirà maggiormente del richiamo caldo sub-tropicale indotto dalla presenza di un'ampia goccia fredda centrata tra Isole Britanniche, Francia e Penisola Iberica. In diverse località dell'estremo Meridione si potranno persino lambire i +30°C.
Dando tuttavia uno sguardo all'immagine satellitare noteremo a primo impatto quel vasto ammasso di annuvolamenti presente in questo momento proprio sulla Spagna. Ebbene, nel corso dei prossimi giorni, tra mercoledì e giovedì, quelle nubi si muoveranno gradualmente verso est, si compatteranno e causeranno un severo peggioramento del tempo dapprima in Sardegna, poi più in là anche su Lazio, Campania, tutto il Sud e la Calabria tirrenica.
Si tratterà di precipitazioni che a tratti potranno assumere forte intensità, localmente a carattere temporalesco e con possibili grandinate. Andrà meglio invece sulle estreme regioni settentrionali, ove al più qualche nota d'instabilità episodica la ritroveremo esclusivamente lungo la catena alpina, specie quella centro-orientale.
Tra la sera di giovedì e la mattina di venerdì (siamo quindi tra il 23 e il 24 Maggio) il sistema depressionario si muoverà in direzione dei Balcani, favorendo un miglioramento del tempo anche al Centro-Sud. Si attiverà il Maestrale tra le Isole e il basso Tirreno, le uniche aree che potranno osservare la residua presenza di addensamenti nuvolosi (con addirittura il rischio di acquazzoni sparsi).
Siamo tuttavia prossimi al brusco cambiamento tanto paventato negli ultimi giorni; in particolare, un nucleo d'aria molto fredda proveniente direttamente dalla Groenlandia, si getterà verso le Isole Britanniche e la Francia, generando un corposo abbassamento delle temperature e persino il ritorno di nevicate fino a quote molto, molto basse. Sull'Italia, venerdì, il tempo momentaneamente migliorerà, con qualche pioggia in graduale intensificazione solo sulle Alpi nel corso delle ore.
Tra sabato e domenica il nucleo d'aria fredda si spingerà fin sul Mediterraneo centrale, varcando la barriera alpina e proiettandosi incisivamente verso l'Italia, causando non solo il ritorno di marcata instabilità, ma anche e soprattutto un notevole abbassamento delle temperature, anche nell'ordine dei 10-12°C rispetto ai valori termici attuali. Crollo che favorirà, pensate, il ritorno della neve fino a quote molto basse sui rilievi del Centro-Nord.
E non è tutto, perchè non usciremo da questa fase fredda ed instabile almeno fino all'inizio della successiva settimana, quando molto probabilmente l'alta pressione riuscirà ad estendersi verso l'Europa centro-meridionale e a riportare condizioni di tempo maggiormente soleggiato, ovunque. Comunque ne riparleremo, intanto aspettiamoci altre giornate certamente poco "estive", con la bella stagione che si presenta decisamente molto lontana.
Rinaldo Cilli
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