Analisi Meteorologica

La prima META' di APRILE improntata sulla falsariga del mese di MARZO: il maltempo non ci vuole dare tregua. E se tornasse L'INVERNO? L'analisi della situazione

La prima metà del mese di Aprile risulterà davvero essere compromessa? Questa è la domanda che molti lettori si stanno ponendo da diversi giorni. Allora cerchiamo di porre una risposta a questo quesito. Come ben vi ricorderete, qualche giorno fa, parlammo di una anomalia alla quota di 500 hpa la quale risulta essere la principale causa di tutto questo treno di perturbazioni che non osa darci respiro.

Infatti come ripetuto in precedenza finchè questa anomalia non sarà completamente riassorbita, cosa che per essere compiuta potrebbero servire anche alcune settimane, saremo esposti a questo genere di clima.

Ma ora è arrivato il momento di cercare di capire quale potrebbe essere la situazione meteorologica che ci condizionerà nei prossimi giorni.

Partiamo dunque come siamo soliti fare esaminando la situazione proposta dai nostri spaghetti ensembles, prendendo in considerazione in ordine le seguenti città: Genova, Roma e Cagliari.

 Diciamo che le notizie che questi grafici ci portano non sono delle migliori, sia sotto il profilo climatico (che potrebbe passare repentinamente da picchi quasi estivi a picchi invernali) sia sotto il profilo precipitativo, poichè come avrete potuto osservare dalla terza sezione del grafico, almeno per ora le precipitazioni sembrerebbero essere sempre molto attive, con poche pause almeno fino alla metà del mese.

Ho parlato di picchi invernali perche anche se ancora a molte ore di distanza, sia questi grafici GEFS che il modello Americano GFS vedono un prepotente calo termico da Nord a Sud dopo il 10 del mese di Aprile.

Un calo che se nelle sue tematiche dovesse sul serio essere confermato, potrebbe riportare davvero la neve alle basse quote; basti pensare a quelle temperature che mettono i brividi a 500 hpa con una -31 su gran parte del Nord e del Centro e una -5/-6°C a 850 hpa. Ma ripeto una situazione che deve trovare conferme su conferme, poichè molto probabilmente dovrebbe venire un pochino ridimensionata con il passare dei giorni.

Qualora invece le cose dovessero seriamente risultare tali allora assisteremo davvero a un nuovo colpo di coda invernale. Ma su questo argomento avremo il piacere di ritornarci tra 4 - 5 giorni.

Quella che vedete sopra in allegato è la carta della situazione che potrebbe venirsi a generare. Attualmente la sua possibilità di realizzazione varia tra un 7 e un 12 % di probabilità, vista l'enorme distanza temporale che ci separa dal periodo preso in considerazione.

La cosa che invece ai nostri occhi risulta essere molto evidente è che anche il mese di Aprile non partirà nella maniera più giusta e per vedere delle belle giornate di sole si dovrà attendere ancora diverso tempo.

Come qualcuno direbbe: la data è da destinarsi. 

Emanuele Valeri, MeteoPortaleItalia

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