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GFS 06Z alza la voce: gelo e neve dal 13 gennaio sull'Italia? ANALISI dell'aggiornamento mattutino

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GFS 06Z alza la voce: gelo e neve dal 13 gennaio sull'Italia? ANALISI dell'aggiornamento mattutino

Dettagli: Categoria principale: Monitoraggio & Analisi modelli; Categoria: Analisi Meteorologica; Pubblicato 05 Gennaio 2013

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GFS continua ad andare per la strada che aveva segnato prima degli altri modelli, ovvero gelo che arriverebbe prepotentemente da Est sul medio-lungo termine, ma l'aggiornamento mattutino (06z) va ben oltre le semplici aspettative del "nivolfilo incallito".

Sul breve termine, piccoli segnali incoraggianti: la colata gelida in arrivo sui Balcani viene vista un po' più a Ovest, dunque le estreme regioni meridionali beneficeranno per un paio di giorni di un freddo moderato, con minime ottime e temperature massime al di sotto della media del periodo. La prima colata porterà una -2°C ad 850 hPa (quota barica standard per convenzione, 1500 metri circa) sulla Puglia, la seconda tra 3-4 giorni colpirà molto bene il Sud Italia, con la possibilità che la neve scenda a quote medie su Puglia, Molise e Basilicata.

Sul medio termine, ancora tanti miglioramenti. Blocco anticiclonico che parte con convinzione dalle Isole Azzorre fino ad arrivare in Islanda, raggiungendo qui anche i 1040 hPa di pressione. Si andrebbe poi a formare un'area di alta pressione sulla Scandinavia, che favorirebbe la discesa di aria gelida da Est su Polonia, Germania, Alpi e Repubblica ceco-slovacca. Anticiclone che sull'Atlantico spingerebbe sempre più a Nord, arrivando ad infiltrarsi nel core del VPS (vortice polare) e tentando l'unione con il "collega" nell'Oceano Pacifico, ovvero l'anticiclone auletinico.

Sul medio-lungo termine, carte fantastiche. Il segreto e la bellezza di questo run è il vortice canadese: geopotenziali più alti rispetto ai precedenti aggiornamenti, anticiclone forte sull'Atlantico, e continui scambi meridiani, anche marcatissimi. La falla in Atlantico non crea in un primo momento nessun problema. In queste carte di GFS 06Z viene vista la discesa di aria davvero gelida e spessa sul Mediterraneo, con l'Italia che risulterebbe proprio al centro della sua traiettoria. Moltissime le conferme in questi giorni e crediamo molto in una fase lunga e rigida di inverno a partire dal 12 gennaio su tutto il paese.

Un accenno doveroso al lungo termine, che da molti meteo appassionati viene chiamato "fanta" per via della tanta distanza temporale e delle tante configurazioni fantastiche e gelide previste. La configurazione barica vista sul lunghissimo termine è davvero eccezionale, qualcosa di incredibile e merita di essere salvato.

Leonardo Orlandi mpi end {jacomment on}