Analisi Meteorologica
E' in arrivo L'ALTA PRESSIONE, ci aspetta una settimana di bel tempo. Torna la NEBBIA al Nord, qualche disturbo solo all'estremo meridione. Poi sarà GRANDE GELO?
- Dettagli
- Categoria principale: Monitoraggio & Analisi modelli
- Categoria: Analisi Meteorologica
- Pubblicato 02 Gennaio 2013
- Scritto da Rinaldo Cilli
Ci siamo lasciati alle spalle un 2012 ricco di eventi meteorologici non solo in Italia, ma anche in gran parte del mondo che, in un modo o nell'altro, ricorderemo per sempre in tutti gli aspetti, sia positivi che negativi. L'anno si è inoltre concluso con il bel tempo, mentre il nuovo ha invece imboccato decisamente un'altra strada.
Tuttavia c'è da dire che la nuova strada avrà un percoso assai breve, brevissimo. La perturbazione che sta attualmente transitando sulla nostra Penisola vedrà la sua azione esaurirsi già nella giornata di domani, quando il cut-off (goccia fredda in quota) si andrà allontanando verso i settori settetrionali dell'Africa.
Più ad ovest, sull'Europa occidentale, domina indiscusso un vasto anticiclone delle Azzorre che nel corso dei prossimi giorni tenderà ulteriormente ad intensificarsi, consolidando i suoi massimi tra la Francia, la Penisola Iberica e il comparto centro-meridionale delle Isole Britanniche (per giorni flagellate da piogge alluvionali).
Il super anticiclone sarà molto potente e andrà rapidamente ad iunglobare anche il settore centrale del Mar Mediterraneo, favorendo il ritorno di un'affermata stabilità atmosferica anche sull'Italia. Bel tempo che da domani interesserà le regioni settentrionali e che poi, a partire da venedì, si estenderà a tutta la Penisola.
Super anticiclone per una settimana, ma non mancherà qualche insidia: lo si è detto già in alcune righe precedenti; la fase di bel tempo, che avrà inizio a partire da domani, durerà poi almeno fino al 10 di Gennaio, favorendo quindi condizioni di stabilità attiva e persistente per almeno una settimana.
Le temperature torneranno ad aiumentare e, specie nelle massime, faranno registrare valori tutto sommato gradevoli, specialmente al Centro-Nord. Anticiclone che tuttavia favorirà anche marcate inversioni termiche, con il ritorno della nebbia al Nord e di valori termici notturni anche piuttosto freddi, specie nelle zone pianeggianti.
Si diceva dei disturbi; ebbene, questi saranno fondamentalmente collegati a rapide incursioni fredde dal settore balcanico verso il Sud dell'Italia e lungo la fascia adriatica, con venti in intensificazione dai quadranti settentrionali, clima più freddo rispetto al resto del Paese ed occasioni frequenti per sporadici acquazzoni sparsi.
Sabato e domenica le prime infiltrazioni fredde al Sud, lunedì e martedì anche sulle adriatiche, mercoledì di nuovo all'estremo meridione. Tra il 9 e il 10 tuttavia anche qui si andrà progressivamente affermando una decisa stabilità.
Grande gelo in arrivo dopo metà mese?: la fase anticiclonica in arrivo sul Mediterraneo "spegnerà" l'Inverno sull'Europa centro-occidentale e meridionale, con il bel tempo che perdurerà per almeno 10 giorni. Si arriverà così alla prima metà del mese di Gennaio, periodo nel quale dovrebbero verificarsi importanti cambiamenti.
In questi giorni si sta parlando in maniera approfondita e pressochè continua del forte riscaldamento stratosferico in atto nella zona siberiana, che dovrebbe raggiungere i suoi massimi tra il 5 e il 6 di Gennaio. Condizione che favorirà inizialmente un displacement (forte spostamento) del Vortice Polare e, successivamente, una sua scissione (split) in due lobi ben distinti.
Le dinamiche stratosferiche lasciano dunque presagire ad una secondà decade mensile caratterizzata da frequenti ed intense ondate di freddo sull'Europa centro-orientale e sul Mediterraneo, con conseguenze termiche e precipitative da verificare solo in una fase successiva.
Al momento dunque non ci resta che attendere i primi segnali dai modelli globali di previsione, che faticano ancora ad inquadrare una possibile evoluzione a causa delle particolari avversità fornite da questo intrigante scenario.
Ne sapremo di più già dal fine settimana, quando le carte modellistiche inizieranno a mostrare tutt'altri scenari.
Per approfondire la situazione stratosferica leggi QUI.
Rinaldo Cilli, Meteo Portale Italia
Meteo Portale Italia © Riproduzione riservata
Homepage Chi siamo Info-Contatti-Archivio Lavora con noi Privacy e Cookies Note legali
Seguici anche su
Meteo Portale Italia - MALU s.r.l. - C.F. e P.IVA 08683291002
Copyright © 2011-2015 Meteo Portale Italia. Tutti i diritti riservati.
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.