Sul nostro sito usiamo i cookies. Continuando la navigazione nel sito ne autorizzi l'uso.

   ultime dallitalia h 75   ultime dal mondo h 75   extreme weather h75

    analisi-modelli h 75  Scienze-h-75  Terremoti-h-75

Back Sei qui: Homepage Analisi Monitoraggio & Analisi modelli Analisi Meteorologica Conto alla rovescia per l'imminente scontro tra fronte perturbato e Alpi? Cosa succederà?

Analisi Meteorologica

Conto alla rovescia per l'imminente scontro tra fronte perturbato e Alpi? Cosa succederà?

banner-all-articles-top-defin-02-720x81-px

fronte vis1Il risveglio per il Nord Italia è stato oggi leggermente offuscato dal passaggio di un veloce quanto esteso fronte.

Le coperture maggiori si sono avute sulle Alpi e sulle alte pianure in genere, altrove ancora presenza di nebbie da inversione termica notturna.

Come si può apprezzare dall'immagine satellitare allegata, sul Nord Ovest i cieli si sono ampiamente schiariti, mentre persiste una discreta nuvolosità sui settori più orientali.

Attenzione però ad una nuova saccatura perturbata che sta già puntando le Alpi e che nelle giornate di domani e dopo domani andrà proprio ad impattare contro le stesse.

Quali saranno dunque le conseguenze? Purtroppo come spesso avvenuto nel recentissimo passato con questo tipo di configurazione, i versanti alpini d'Oltralpe saranno quelli più fortunati, ovvero quelli che riceveranno

discrete quantità di precipitazioni nevose (che andranno ad inspessire il già cospicuo spessore della coltre nevosa al suolo).

Sui versanti nostrani al contrario, l'impatto del fronte perturbato sarà la causa del vento di caduta, meglio conosciuto dagli abitanti della pianura padana occidentale come FOEHN. Un vento secco e caldo che alcuni amano soprannominare "il vento mangia neve".

In pratica nei versanti italiani si potrà avere qualche nevicata solo sulle creste di confine e zone limitrofe, altrove sereno o poco nuvoloso e ventoso.

Questo fenomeno ha una precisa spiegazione scientifica, che provo di seguito a riassumere brevemente.

Quando una massa d'aria umida ed instabile impatta con una catena montuosa (in questo caso le Alpi sui versanti esteri), viene sollevata forzatamente. Questo sollevamento fa si che la massa stessa si raffreddi man mano che sale e raggiunga il punto di condensazione, ovvero lo stato in cui il vapore acqueo in essa contenuto solidifica formando goccioline e quindi le nuvole.

E' proprio così che buona parte dell'acqua presente nella massa d'aria si scarica sotto forma di pioggia o neve (a seconda della temperatura) sul versante dove è avvenuto l'impatto (quello svizzero e francese nel caso dei prossimi giorni). Questo fenomeno è detto STAU.

Al contrario invece, sul versante opposto la massa d'aria ormai fredda viene risucchiata verso il basso (essendosi formata una bassa pressione sulle zone adiacenti). Questa corsa verso il basso fa si che l'aria fredda precipiti e si riscaldi in quanto compressa e di conseguenza si attivano forti raffiche di vento, che risulta un vento caldo e secco.

Per concludere, su un versante nevica abbondantemente con basse temperature e sull'altro si hanno cieli tersi con forti raffiche di vento di caduta caldo (da qui il soprannome di vento "mangia neve").

Chi vive nelle pianure del Nord Ovest conosce bene questo fenomeno, che ha dalla sua l'importanza di pulire i cieli dallo smog e rendere l'atmosfera talmente pulita da godere panorami mozzafiato verso le Alpi anche dalle città di pianura come Milano.

In calce un grafico esplicativo di quanto su descritto.

Davide Grimaldi

foehn

Meteo Portale Italia © Riproduzione riservata

Homepage   Chi siamo   Info-Contatti-Archivio   Lavora con noi   Privacy e Cookies   Note legali

Seguici anche su

facebook-logo ter Twitter-icon-60-pz google-plus-logo 3 linkedin 60 px  youtube 60px rss icon 60x60

Logo-MPI-fine-articolo-JPG

Meteo Portale Italia - MALU s.r.l. - C.F. e P.IVA 08683291002

Copyright © 2011-2015 Meteo Portale Italia. Tutti i diritti riservati.


Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Webcam multi tipo

citta

traffico

montagne

italia-montagne

italia-montagne2

spiagge

cielo

animali

luoghi-tipici

radio-e-tv

scientifiche

sport-e-eventi

laghi fiumi parchi

video-da-webcam