Analisi Meteorologica
Si apre la porta DELL'ATLANTICO, tornano sull'Italia la grandi PERTURBAZIONI autunnali
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- Pubblicato 30 Ottobre 2014
- Scritto da Rinaldo Cilli
Mentre si va pian piano esaurendo l'azione dell'ormai ex-ciclogenesi adriatica presente sui Balcani meridionali, lo sguardo è oramai già puntato sul forte peggioramento che investirà il Mediterraneo centrale a partire dal 3-4 Novembre.
Sulle pagine del nostro Portale stiamo attentamente seguendo l'evoluzione sinottica per comprendere fin da subito se l'entità della prossima fase di maltempo possa in un qualche modo presentarsi di raguardevole entità, cercando di individuare quindi le aree che più di tutte potebbero essere investite da piogge anche particolarmente copiose.
Intanto facciamo un piccolo passo indietro, per poi riagganciarci all'evoluzione sinottica sopra individuata. Il Sud, la Sicilia e le regioni del versante Adriatico risentiranno ancora, per un paio di giorni, di una diffusa variabilità sparsa indotta dalla persistenza di un flusso fresco di natura balcanica. Non mancheranno qua e la occasionali acquazzoni sparsi, che principalmente, se presenti, coinvolgeranno soprattutto il comparto jonico.
Il resto dello Stivale invece godrà di due-tre giorni caratterizzati da tanto sole e da temperature piuttosto gradevoli, grazie all'ulteriore espansione verso levante dell'anticiclone delle Azzorre. Tuttavia è bene segnalare che tra l'Islanda e le Isole Britanniche si avvicinerà un profondo vortice di bassa pressione che nel corso del week end porterà forti piogge sulla Francia settentrionale, la Gran Bretagna e il nord della Penisola Iberica, ove il tempo quindi peggiorerà vistosamente.
E' bene tenere sotto stretta osservazione questo vortice depressionario perchè farà da stura all'arrivo delle grandi piogge autunnali anche sul nostro Paese. Già da qualche giorno avevamo individuato il periodo 3-6 Novembre come favorevole per la (ri)apertura della porta atlantica, rimasta a lungo chiusa anche a causa dell'incombente presenza dell'anticiclone azzorriano a mò di blocco.
Il peggioramento sarà graduale a coinvolgerà, nel giro di 24-48 ore, praticamente tutta l'Italia. Le prime precipitazioni investiranno l'estremo Nord Ovest e soprattutto tra Liguria e Piemonte potranno presentarsi di ragguardevole entità. Fenomeni che coinvolgeranno in maniera minore anche il medio-alto Tirreno e la Sardegna, ove intanto i venti ruoteranno pienamente dai quadranti meridionali
Pioverà per gran parte della prossima settimana, anche se l'apice del maltempo dovrebbe registrarsi tra mercoledì e venerdì, quando sul Mediterraneo centrale andrà a formarsi un vortice di bassa pressione alimentato dalle fresche correnti nord-atlantiche che si sposterà da ovest verso est, attraverando tutto il nostro Paese e distribuendo forti piogge e temporali che avranno modo di investire anche parte dell'estremo Sud, ove soffieranno forti venti dai quadranti meridionali.
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