Analisi Meteorologica

Come partirà NOVEMBRE? Probabilmente con l'ombrello su diverse regioni

Dettagli: Categoria principale: Monitoraggio & Analisi modelli; Categoria: Analisi Meteorologica; Pubblicato 27 Ottobre 2014; Scritto da Luca Angelini

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Prima settimana di Novembre in compagnia della pioggia?

L'unica certezza è quella dell'incertezza: stiamo parlando della prognosi meteorologica a lungo termine quella, per intenderci, che si riferisce al tempo previsto per gli esordi di novembre.

Malgrado la modellistica fornita dai migliori Centri di Calcolo mondiali, non suggerisca una linea di tendenza univoca, abbiamo apportato alcune modifiche negli algoritmi di analisi, tali ora da basare le nostre proiezioni su un piano essenzialmente probabilistico.

Punto di partenza, il weekend di Ognissanti: si conferma essere nel complesso buono o discreto, grazie alla protezione offerta da un asse di alta pressione di matrice azzorriana. Unico neo il rischio di strati nebbiosi o di nubi molto basse sulla Pianura Padana e nelle valli del centro.

Con gli inizi del nuovo mese, gli scenari deterministici si aprono a ventaglio, mostrando tutta la loro incertezza, mentre la stessa analisi in chiave probabilistica ci mostra la possibilità che una vasta saccatura atlantica venga a interessare il nostro territorio, determinando un peggioramento ad iniziare dal nord.

Al momento il target di questo peggioramento sembra collocarsi tra il 3 e il 5 novembre, giorni in cui avremo buone possibilità di aprire l'ombrello su nord, centro, Sardegna e Campania (probabilità 55-60%). La spinta della Corrente a Getto e del relativo flusso perturbato principale però finirà per bloccarsi sul più bello facilitando il distacco e l'isolamento di un vortice di bassa pressione sui nostri mari di ponente.

Siamo tra il 5 e il 7 novembre: se così accadesse (la probabilità in questo caso scende al 40-45%), il maltempo potrebbe concentrarsi sulle regioni tirreniche e in Sardegna, agendo marginalmente anche sul nord-ovest, mentre sul resto del Paese, oltre a non piovere, potremmo rilevare una nuova scaldata, per via di correnti in arrivo dal nord Africa.

Al momento, per quanto detto sopra, dobbiamo fermarci qui. I prossimi aggiornamenti ci aiuteranno a dipanare la matassa, nel frattempo a tutti voi, cari lettori, non rimane altro che continuare a seguire i nostri approfondimenti.

Luca Angelini

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