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L'Esplorazioni Planetarie sulla Terra tra le colate laviche del Kilauea
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- Pubblicato 15 Giugno 2015
- Scritto da Ali Dorate
Nel mese di giugno 2015, un team di scienziati, studenti di giornalismo, e un astronauta ha condotto uno studio geologico del terreno simile a quello che i futuri astronauti potrebbe affrontare nel momento dello sbarco sulla Luna o su Marte.
Hanno scelto come loro planetario analogico un forte paesaggio ultraterreno nell'Hawaii Volcanoes National Park, in una zona dove la lava scorreva lungo la spaccatura del sud-ovest del Kilauea nel 1974. I campi di lava sulla Big Island luogo ideale per gli studi scientifici. Il sito si trova all'ombra pluviometrica ad ovest della vetta, che permette un tempo migliore, poca vegetazione e caratteristiche vulcaniche ben esposte. I venti dominanti soffiano un pennacchio di fumo sopra l'area del Kilauea che è una costante minaccia per il lavoro sul campo.
Il team ha fatto osservazioni e ha raccolto dati con una varietà di strumenti. Ad esempio, hanno usato un sensore di fluorescenza a raggi X portatile per osservare la geochimica dei campioni di rocce e del suolo; una unità di diffrazione di raggi X per valutare la mineralogia e una termocamera ad infrarossi con filtri per distinguere le informazioni spettrali su affioramenti vulcanici intorno a loro. Hanno anche scattato foto da fotocamere installate su aquiloni, nonché dati lidar sulle strutture superficiali della zona. Tutti questi strumenti sono testati per valutarne i vincoli operativi e fornire alla NASA su comeprocedere nello sviluppo di una serie di strumenti per la prossima generazione di esplorazione di superficie planetaria.
L'obiettivo primario è stato quello di documentare le procedure e le variabili naturali che gli esploratori potrebbero avere lavorando in un nuovo ambiente planetario. La squadra si è posta diverse domande fondamentali: Quanto tempo impiegherebbe l'equipaggio (due scienziati e un astronauta) a valutare la geologia di un sito designato? Quanto sono stati utili gli sul sito per identificare le caratteristiche chiave? Quanto sono stati utili i dati? Quanto tempo è stato investito nel raccogliere e interpretare i dati? E possono tali dati e osservazioni essere integrati per determinare i migliori campioni da portare a casa sulla Terra per gli studi scientifici più dettagliati? L'obiettivo è quello di capire gli studi più efficaci e scientificamente utili che potrebbero essere fattiin un periodo di tempo limitato su un altro pianeta. Saperne di più, viaggiare più lontano e scoprire le cose ancora sconosciute.
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