L'angolo del direttore
Valanghe di insulti in rete: non chiedere mai a un americano perchè costruisce case in legno
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- Pubblicato 21 Maggio 2013
- Scritto da Luciano Serangeli
Sto girando per forum internazionali alla ricerca di discussioni sull'edificazione di case in legno nelle zone americane a rischio tornado e ne sto leggendo di tutti i colori.
Premesso che dal sottoscritto ma da ognuno di noi va la vicinanza al popolo americano per l'immane tragedia appena vissuta e la comprensione per gli animi estremamente scossi a causa di ciò, c'è da ritrarsi intimoriti davanti all'inaudita violenza verbale con cui i forumisti americani ingiuriano e attaccano i forumisti di lingua inglese europei.
Non sembra nemmeno di assistere a una discussione tra popolazioni di comune radice occidentale, culturalmente, religiosamente e tradizionalmente vicine, nonchè alleate a difesa delle proprie culture sotto l'egida di organizzazioni internazionali come la NATO.
Pur razionalmente, ben sapendo che davanti a mostri rotanti con venti che possono superare i 300 Kmh e spingersi fino a 500, anche i fabbricati in cemento armato e mattoni subirebbero e apporterebbero gravissimi danni a causa dei detriti scagliati verso di essi a velocità pazzesca, l'obiezione posta dagli europei sembrerebbe ragionevole quando si fa notare che probabilmente le vittime di questi eventi estremi non sarebbero nell'ordine delle centinaia e i danni materiali notevolmente inferiori.
Non sembrerebbero esattamente differenze da poco, eppure leggete solo qualcuno dei "commenti fraterni" rivolti agli incauti utenti europei:
n.d.r. Mi scuso sin d'ora per la traduzione letterale obbligata che contiene termini assai poco delicati da leggere.
- Non fa differenza in quale materiale si fanno le case quando un grande tornado arriva, cazzo. Essi non offrono alcuna protezione. L'unica soluzione sono i locali seminterrati, porci ignoranti.
- Prima di tutto, i mattoni non risolvono un cazzo in un tornado, sono stufo di spiegare questo agli europei. Un tornado distruggerà il tetto e getterà i mattoni intorno. Queste case sono solo a prova di ciclone.
- Gli europei trovano sempre nuovi modi per odiare l'America. E' perché la loro economia è nella spirale del dimenticatoio, mentre la nostra recupera il 2% l' anno.
1) Gli europei odiano le pistole americane. Rinunciateci selvaggi!
L'America: no
2) Gli europei odiano l'economia americana. Morite per favore!
L'America: no
3) Gli europei odiano l'America in generale, augurandosi che essa crollerà e la Cina governerà il mondo
Gli europei hanno sentito parlare del detto "medico, cura te stesso"? Hanno avuto grossi problemi nel loro giardino, lo so che sono difficili da affrontare, ma dedicarsi a quei problemi è un uso più produttivo del tempo che trascinare costantemente gli Stati Uniti sui forum della cospirazione.
E qui mi fermo, non andando oltre. Non servirebbe.
Mi sarebbe comunque piaciuto poter avere l'accesso a questo forum per interloquire con l'ultimo agguerrito utente americano e rammentargli che noi europei non obiettiamo agli statunitensi solamente la libera vendita di armi e l'usanza di costruire case in legno in zone tornadiche, ma anche un'ultima cosa che lui ha dimenticato di riportare nel suo impeto d'odio anti-europeo.
La pena di morte caro ragazzo, che è quell'usanza abominevole, retrograda e da era paleolitica, che accomuna sullo stesso piano morale gli Stati Uniti d'America ai regimi totalitari ai quali essi fieramente si contrappongono, come ad esempio, solo per citarne un paio, la Cina e la Corea del Nord.
E non è cosa da poco.
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