L'angolo del direttore

Se a parlare fosse "dea atmosfera" così declinerebbe...

Dettagli: Categoria principale: Meteo Italia; Categoria: L'angolo del direttore; Pubblicato 19 Gennaio 2012; Scritto da Luciano Serangeli

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E adesso tutti giù dal carrozzone delle facezie.

Parla l'atmosfera, quella vera, gaia e giocosa o matrigna arcigna, quella che come la giri e la rivolti ti lascia pensare che ne conosci il futuro e poi ti gioca tiri barbini da farti arrossire.

Eh si che nella sua immensa naturalezza t'avverte e t'ha avvertito tante volte di non predestinarle obiettivi. Non lo sopporta proprio che gli esseri umani cerchino di imbrigliarla in griglie previsionali, che troppo spesso assomigliano più a disegni matti che ad analisi scientifiche.

E se la ride lei, delle fanfare e delle feste da osteria organizzate sempre troppo in anticipo, a idolatrare gli gelidi dei dell'artica illusione.

Da tempo ha preso di mira l'Atlantico e disdegna la corte polare, che sempiterna non poteva essere, ma così s'era pensato un paio d'anni addietro in molti, per puro desiderio intimo di nevose e gelide emozioni.

- No no dice - ciondolando quà e là la testa come ad ammonire

- Ve l'avevo detto discoli, che faccio sempre come voglio!

Troppo generose, quasi giunoniche le proiezioni americane, incerte, timide, pudiche ora ed esageratamente sfrontate poi, quelle europee.

- La statistica, la norma, la caratteristica climatica, la geografia e il territorio... niente da fare, ogni volta pensate che sia l'era glaciale, quella nuova, auspicata da previsori pazzi, che maramaldeggiano in cerca d'inopportuna quanto effimera pubblicità...

Questo dice sconsolata l'atmosfera, ben sapendo che alla prossima butade modellistica nulla sarà cambiato. Tutti a cavallo del sellino e giù a pedalare in sgangheratissime ipotesi d'apoteosi.

Insomma a dirla tutta, non basta mai abbuffarsi di Joe Bastardi e company, televenditori, marketing-man dell'illusionismo freddofilo, puntualmente preso a previsione di sibilla da quelli che di gelo riempirebbero anche i termosifoni.

- Ve lo regalo anche a voi mediterranei un pò di sano e corroborante gelo, ma non pretendete troppo da me, solo pochi giorni, non v'illudete d'una sempiterna situazione, d'un desio cristallizzato... Io vado e vengo, vengo e vado, com'è normale che sia da milioni d'anni... Ma l'anticlima non me lo chiedete... Il clima è clima e voi c'avete il vostro!

Cosi' dicendo se ne va stufata e rivolgendo sguardi un pò pietosi ai Joe Bastardi e agli emuli italiani, a ognuno l'ultimo pensiero affranca, con la cadenza austera del Principe immortale:

- Ma mi faccia il piacere !!