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Divampano gli incendi in Alaska e Canada. Immagini satellitari

Una combinazione di temperature insolitamente calde, foreste riarse, fulmini e forti venti hanno alimentato l'esplosione del fuoco.

Un nastro di fumo fitto e denso, si è fatto strada dal Canada nel Midwest degli Stati Uniti, in tutto il Nord e il Sud Dakota e il Kansas fino a Kansas City. Centinaia di incendi possono esseri visti in nuove immagini della NASA. Il fumo si estende attraverso il Midwest raggiungendo il sud fino in Texas.  Circa  297 incendi  bruciano attivamente solo in Alaska.

Gli incendi che bruciano contemporaneamente attraverso la tundra e foreste dell'Alaska, hanno danneggiato un numero eccezionalmente elevato di case ed edifici. Si è dato dunque il via ad una stagione degli incendi anticipata, il che significa che le foreste ricche di neve solitamente sature di umidità si stanno prosciugando più velocemente, creando ulteriori aride suscettibili agli incendi. La stessa cosa sta accadendo in altri luoghi come ad esempio nella tormentata California dove la siccità alimenta il rischio di incendi boschivi. Ma la grande differenza nell'Alaska e Canada settentrionale è che alcune di queste terre  non dovrebbero mai essere secche per bruciare. "Questo è un settore che non ha visto il fuoco regolare per un tempo molto lungo, forse 5000 o più anni secondo alcuni studi. Gli incendi possono bruciare lo strato di vegetazione superiore che fornisce l'isolamento per gli strati più freddi del permafrost. Inoltre queste superfici scure assorbono più luce solare che porta ad un aumento del riscaldamento della superficie, che può accelerare ulteriormente lo scioglimento," spiega Todd Sanford, uno scienziato del Climate Central

Ali Dorate

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