Climoscurati: il "climapensiero libero"
Jay Zwally, dicembre 2007: "L'Artico scomparirà nel 2012". Climatologo della Nasa o avventato "conta bubbole"?
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- Pubblicato 13 Maggio 2012
- Scritto da Luciano Serangeli
In inizio di articolo vorrei ringraziare di cuore Anthony Watts per la sua impareggiabile opera di divulgazione in materia di climatologia. ( Sincere thanks to the great Anthony Watts )
Guarda la foto di quest'uomo e imprimila per bene nella tua memoria.
Questo è l'uomo che terrorizzò il pianeta Terra prevedendo nel dicembre del 2007 la scomparsa dei ghiacci artici a fine estate del 2012.
Non un uomo qualsiasi, sia ben chiaro, bensì uno scienziato del clima al soldo della Nasa.
Parlo a te che stai leggendo ora questo mio articolo.
Ti ricordo che nella tua vita quando da ragazzino o ragazzina dicevi una bugia pesante, probabilmente avrai preso qualche scappellotto.
Ma soprattutto ti ricordo, che quando nel corso degli anni hai sbagliato clamorosamente e se oltretutto l'hai fatto con l'intenzione, poi hai dovuto chiedere scusa.
Ebbene a tutt'oggi, questo signore che vedi nell'immagine di apertura dell'articolo, non risulta aver chiesto mai scusa a nessuno dei molti miliardi di esseri umani che popolano il nostro pianeta per aver detto quella "tremenda boiata" nel neanche troppo lontano, ma nefasto ( per lui ) dicembre del 2007.
Credo sia giusto poter immaginare che qualcuno dei suoi compari, avrebbe dovuto e potuto dirgli tanto tempo fa, quando l'evidenza del clamoroso errore era già lampante:
- Ehi Jay queste cose non si fanno.. Appendi gli scarpini al chiodo Jay.
Non l'hanno fatto gli amichetti, ma al contrario l'hanno "ben nascosto nel corso degli anni", tant'è che ti invito a cercare la sua pagina su Wikipedia.. Non c'è..
Accidenti, ma lavora per la Nasa in un ruolo preminentissimo; possibile non abbia la sua bella pagina su Wikipedia?
Allora proviamo sul sito della Nasa, dai:
http://science.gsfc.nasa.gov/sed/index.cfm?fuseAction=people.jumpBio&;iPhonebookId=7052
Accidenti, è imboscatissimo Yaj!
Pur essendo' il capo degli scienziati della Nasa che studiano la Criosfera, non ha biografia e tantomeno una foto!!
Nemmeno la Nasa ha la "faccia" di "mostrare la sua faccia"! E scusami la cacofonia nella frase.
Deve averla combinata grossa Jay, perchè trovo pochissime sue immagini anche se cerco su Google..
Eppure se dovessimo fare una proporzione in base alla "grandezza della boiata" che ha detto nel 2007, sul sito della Nasa non dovrebbe avere una foto, bensì un poster!
Rimane il fatto che tu che stai leggendomi potresti legittimamente pensare:
- Ma chi me lo dice che l'erroraccio che attribuisci a questo signore non sia solo frutto delle tue fantasie?
E allora giustamente ti fornisco le fonti ufficiali di documentazione al riguardo di questo obbrobrio scientifico.
Dal National Geographic del 12 dicembre 2007:
http://news.nationalgeographic.com/news/2007/12/071212-AP-arctic-melt.html
Da questa scellerata affermazione nasce anche la successiva, famosissima quanto propagandistica frase del direttore scientifico del NSIDC ( National Snow and Ice Data Center ) dal 2009, il pluri-titolato ( Senior Research Scientist-Associate Research Professor) Mark Serreze, di cui puoi vedere la foto sulla destra:
- "The Arctic is screaming," ( l'Artico sta gridando )
Chi sta urlando vendetta ( aggiungo io ) caro Mark, è solo la verità!
Dall'accoppiata delle due "deprecabili boiate" di Jay e Mark, alcuni "fiancheggiatori volontari" del "duo comico", presero spunto per sfornare uno dei video più falsi, menzogneri, propagandistici, terroristici e vergognosi in termini di comparazione con la realtà che a memoria d'uomo si ricordi.
Eccolo qui il "capolavoro della strategia del terrore", diabolicamente architettato al fine di ottenere valanghe di milioni di dollari, per finanziare le più "inverosimili carovane di truffatori travestiti da scienziati".
Ma vediamo insieme invece, qual'è ad oggi la reale situazione dei ghiacci dell'Artico a pochi mesi di distanza dalla scadenza del fatidico equinozio d'estate, in cui dovrebbe eclissarsi dalla faccia della Terra l'Artico.
Ed eccola qui, nella sua evidenza, in totale contrapposizione a quanto funereamente previsto dall'incauto Jay.
I ghiacci dell''Artico nel mese di aprile 2012 si sono straordinariamente avvicinati all'estensione del 1979, anno in cui esso godeva ancora di buona salute, ed era lontanissimo il minimo storico verificatosi molti anni dopo, nell'autunno del 2007.
All'inizio di maggio i ghiacci hanno manifestato una flessione, per ricominciare poi a salire di estensione, alla fine della prima decade del mese.
Lontanissima quindi la situazione dell'Artico da quella critica del 2007 e ancor più lontana dalla "scellerata ipotesi di estinzione" formulata da Jay Zwally nel 2007.
L'artico è li Jay. Non è scomparso!
Quindi non resta altro che tu ti ponga qualche interrogativo:
Se Zwally fosse un medico, vorresti mai che fosse il primario di un reparto ospedaliero dove è degente un tuo caro?
Se Zwally fosse un politico, vorresti mai che si occupasse della difesa del tuo Paese?
Se Zwally fosse un meccanico, vorresti mai che mettesse le mani nel motore della tua vettura?
A te le risposte e se qualcosa dovesse indignarti, più in alto nell'articolo hai a disposizione tutti i recapiti di Jay per potergli mandare un messaggio:
- Ehi Jay queste cose non si fanno.. Appendi gli scarpini al chiodo Jay.
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