Articoli scientifici
Il clima inciso nel legno ( articolo di Gualtiero Rufini )
- Dettagli
- Categoria principale: Clima
- Categoria: Articoli scientifici
- Pubblicato 08 Settembre 2012
- Scritto da Luciano Serangeli
( la storia del Clima con le sue variazioni tramite la misurazione dell'accrescimento degli anelli degli alberi )
Preambolo
L'analisi degli anelli di crescita annuali degli alberi è una delle ultime ricerche climatologiche gia' nota nel passato ma che ha avuto un notevole progresso negli ultimi anni per la ricostruzione della storia del clima del pianeta Terra in modo incredibilmente preciso.
Dendrocronologia
Metodo di datazione delle piate arboree, basato sul conteggio e l'osservazione dei cerchi annuali di accrescimento dei tronchi che permette anche di stabilire le variazioni climatiche avvenute nel passato.
Dendroclimatologia
Studio dell'andamento climatico basato sulla misurazione degli anelli di accrescimento degli alberi e al loro contenuto di C14 (isotopo del Carbonio) che determina che tipo di condizioni climatiche ha subito quella determinata pianta anno dopo anno.
Clima
Insieme delle condizioni meteorologiche medie di una località.
Ogni località ha un proprio clima ben determinato e gli elementi che lo caratterizzano sono svariati: temperatura, pressione atmosferica, umidità, insolazione, venti e precipitazioni, mentre i fattori sono invece:
latitudine, altitudine (montagna, collina, pianura), vicinanza al mare ( con le sue correnti ), laghi e fiumi, vegetazione e per ultimo anche l'attività dell' uomo.
L'età del nostro pianeta viene stimata in circa 5 mld di anni e gli scienziati hanno accertato che nella sua lunga storia geologica e climatica il Pianeta abbia subito l'alternanza di periodi freddi e periodi caldi o temperati, lunghi milioni e centinaia di milioni di anni
( Rif. Wikipedia , Giuseppe Badalucco "Edicolaweb", Giulio Betti )
Detto ciò, si può dire che: la Dendrocronologia o Cronologia Anulare ( dal greco Dendron = albero, Chronos = tempo ), si occupa fondamentalmente dello studio dell'accrescimento arboreo radiale delle piante che, come è noto, di norma ogni anno, formano un anello legnoso verso l'esterno del tronco.
L'anello è condizionato, oltrechè da fattori propri della pianta, dagli eventi climatici e
comunque dagli eventi estremi in generale, che imprimono nell'anello stesso caratteri particolari come:
densità, colore , zonature.
Tale ramo scientifico è sorto ai primi del secolo passato, ad opera principalmente dell'astronomo americano A.E.Douglass.
Ma in che modo vanno letti gli anelli?
Innanzitutto va detto che un anello è diviso in zona primaria, che si forma durante la primavera ed una zona tardiva che si forma a fine estate, mentre per il resto dell'anno (autunno ed inverno) è presente in zone più sottili in quanto in quelle stagioni si ha il riposo vegetativo.
Se l'anello è più distante dall'altro vuol dire che la pianta è cresciuta di più e quindi l'estate è stata lunga e calda, se lo spessore degli anelli annuali (misurati fino al centesimo di millimetro ) è più piccolo vuol dire che il periodo di freddo è stato lungo e l'estate corta.
La successione di anelli spessi e di anelli sottili, rivela il susseguirsi di annate favorevoli o meno alla crescita dell'albero, fornendo preziosi elementi per lo studio delle variazioni del clima.
Anelli spessi indicano una stagione favorevole allo sviluppo dell'albero.
Anelli sottili indicano clima poco ideale, quindi stagione della crescita più breve.
Un tipo di albero che va bene per questi studi è il larice delle Alpi (molto sensibile alle temperature) perchè può vivere diversi secoli e arrivare al millennio se non tagliato prima.
Studiando questi larici, la media dello spessore dei loro anelli e la proporzione con la cir- conferenza, si è visto che nell'ultimo millennio ci sono state delle epoche calde e altre più fredde (dal 1200 al 1350 c'è stato un periodo caldo, dal 1500 al 1750 c'è stato un periodo più freddo,"la piccola era glaciale" e dal 1850 ad oggi un periodo più caldo).
Un altro elemento utile è la presenza del C14 all'interno dei vari anelli, un albero infatti lo immagazzina attraverso la fotosintesi. La quantità di questo isotopo ci da importanti indicazioni sulla concentrazione di CO2 nell'atmosfera negli anni di vita dell'albero.
( Rif. Wikipedia , Andrea Meloni e Giulio Betti)
Gualtiero Rufini
rif.
Wikipedia ,
Giuseppe Badalucco "Edicolaweb" ,
Andrea Meloni , Giulio Betti.
Meteo Portale Italia © Riproduzione riservata
Homepage Chi siamo Info-Contatti-Archivio Lavora con noi Privacy e Cookies Note legali
Seguici anche su
Meteo Portale Italia - MALU s.r.l. - C.F. e P.IVA 08683291002
Copyright © 2011-2015 Meteo Portale Italia. Tutti i diritti riservati.
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.