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Rilevazioni satellitari decennali svelano i cambiamenti climatici in Africa: Sahel più Verde

Un team di ricerca internazionale, guidato dall'Università di Leicester, ha mappato l'intero continente africano a sud del Sahara per valutarne i cambiamenti geografici, e ha scoperto che molte aree ricevono drasticamente diverse quantità di pioggia oggi, rispetto a soli dieci anni fa.

Lo studio, che ha esaminato la pioggia e il verde delle piante nelle regioni africane utilizzando la tecnologia di mappatura satellitare, suggerisce che le aree come il Congo, la Nigeria e il Madagascar ora ricevono molto meno precipitazioni rispetto a una decina di anni fa, mentre altri luoghi come la zona del Sahel sono diventate molto più verdi, attraverso un aumento delle precipitazioni.

Il professor Heiko Balzter, direttore del Centro per il Paesaggio e clima presso l'Università di Leicester, e co-autore dello studio, ha dichiarato: "Abbiamo esaminato i dati del satellite e abbiamo scoperto una serie di punti salienti sorprendenti di cambiamento. Alcune parti del Congo, Nigeria e Madagascar sembrano ricevere molte meno precipitazioni ora rispetto a 10 anni fa. Questo è un problema anche ai tropici umidi del Congo, dove scarse precipitazioni significano restrizioni ai movimenti delle navi sui fiumi, che sono le principali vie di trasporto nella fitta giungla.

Gran parte della zona del Sahel, che soffriva di intense carestie in passato, si è tinta di verde nel corso degli ultimi dieci anni, probabilmente a causa del clima più umido. Sappiamo che le precipitazioni in questa regione dipendono in larga misura dal monsone africano. I sistemi meteorologici possono cambiare molto su scale temporali di decine di anni. Questo significa che le nostre mappe non possono essere considerate come mappe di impatti dei cambiamenti climatici a lungo termine. Esse si limitano a riflettere impatti climatici nel corso degli ultimi dieci anni. Sappiamo che questo periodo è troppo breve per riferirsi al dibattito sul riscaldamento globale.

In figura 1: Trend delle precipitazioni di più di dieci anni. Blu = condizioni umide, rosso = condizioni asciutte:

"Osservazioni satellitari ci permetteranno di estendere la serie temporale e osservare i cambiamenti su larga scala in Africa."

Le regioni dove più precipitazioni hanno portato a piante più verdi sono state mappate in Africa occidentale, Repubblica Centrafricana, Camerun occidentale e nord-orientale, e parte del Sud Africa. Le aree di degrado climatico vegetativo si trovavano in Madagascar meridionale, Nigeria, il Kenya e la regione Garden Route del Sud Africa.

Le stazioni meteorologiche in Africa sono di gran lunga trascurate, ma i satelliti possono colmare le lacune nelle osservazioni meteorologiche. I ricercatori hanno utilizzato un set di dati sulla pioggia che viene prodotto dalla Oceanic and Atmospheric Administration (NOAA), e combinato con le qualitativamente migliori stazioni pluviometriche locali, tramite i dati satellitari. Il sistema è utilizzato dagli Stati Uniti per un sistema di allarme precoce di carestia.

I risultati evidenziano aree in cui i cambiamenti climatici sono la probabile causa di verde o di vegetazione più scura. Più pioggia può portare a un aumento del verde di grandi regioni, come è avvenuto nella zona occidentale del Sahel. Se le piogge diventano più rare, in ambienti asciutti le piante non possono diventare verdi più di tanto. Questo effetto è abbastanza grande per essere osservato dal satellite.

Con oltre 30 milioni di km2, l'Africa è un continente vasto, con più di 200 volte l'area dell'Inghilterra. Molti paesi sono afflitti da conflitti armati, scarsità d'acqua, malattie come l'Ebola e l'HIV, il lento sviluppo economico e l'alta dipendenza dalle risorse naturali. la vegetazione dell'Africa svolge un ruolo fondamentale nel garantire i mezzi di sussistenza e per fornire una base di vita per le comunità locali.

In figura 2: Trend di vegetazione verde in dieci anni. Verde = condizioni più verdi, rosso = condizioni meno verdi:

I risultati hanno dimostrato che i modelli spaziali di diversi processi di cambiamento possono essere rilevati in determinate regioni dell'Africa, che sono generalmente in linea con la letteratura indipendente riferita sulle tendenze a lungo termine, gli effetti di El Nino e le oscillazioni climatiche su scala decennale. Questo studio conferma che la maggior parte della vegetazione sub-sahariana dipende dalla variabilità delle precipitazioni, soprattutto negli ambienti semi-aridi e aridi; tuttavia, ci sono zone in cui il degrado della condizione di vegetazione è guidato da altri fattori antropici o naturali. Il concetto è rivelato meno affidabile nei tropici umidi. L'uso dei dati satellitari può essere una fonte preziosa di informazioni, che porta ad una migliore comprensione dei fattori di cambiamento...

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