Monitoraggio eventi meteo
Forte PEGGIORAMENTO in serata sulle regioni di NORD-OVEST
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- Pubblicato 28 Aprile 2013
- Scritto da Rinaldo Cilli
Abbiamo già ampiamente descritto le intense ed abbondanti precipitazioni che nella giornata di ieri hanno interessato quasi tutte le regioni del Nord Italia, concentrandosi tuttavia in maniera particolare all'estremo Nord-Ovest, tra il Piemonte, la Liguria di levante e la Lombardia.
Come capita spesso in questo tipo di configurazione, sono stati soprattutto i settori alpini e prealpini a registrare la fenomenologia precipitativa più marcata, abbondante, per via dei venti meridionali che impattavano sui rilievi (il classico effetti Stau delle correnti che provengono da sud e interessano le regioni settentrionali).
Tra altro Piemonte e alta Lombardia infatti gli accumuli precipitativi si sono spesso presentati di entità ragguardevole. In molte località è stata ampiamente superata la soglia dei 100 mm e addirittura in altre zone si sono toccati picchi fino a 200 mm. Inondazioni, in tal senso, si sono registrati ad Ivrea (QUI i dettagli).
Anche oggi tuttavia parte delle regioni del Nord Italia stanno sperimentando condizioni di diffusa instabilità. Vengono segnalati alcuni acquazzoni sparsi soprattutto nelle aree montuose, ma sovente capita di imbattersi in fenomeni che sconfinano progressivamente fin verso le aree pianeggianti, specie del Nord-Ovest.
E attenzione perchè proprio al Nord-Ovest la situazione meteorologica tenderà a peggiorare in maniera sensibile nel corso della serata, quando giungerà una nuova perturbazione che si muoverà da sud-ovest verso nord-est e raggiungerà dapprima la Liguria, poi via via anche il Piemonte, la Lombardia e l'ovest dell'Emilia.
Perturbazione che sarà accompagnata da piogge e rovesci anche di forte entità, con accumuli pluviometrici che in alcune aree potranno presentarsi anche notevoli. Particolare attenzione soprattutto tra il Piemonte settentrionale e l'alta Lombardia, le zone ove i fenomeni dovrebbero presentarsi più intensi e persistenti.
Rinaldo Cilli, Meteo Portale Italia
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