Monitoraggio eventi meteo
Braccio di ferro tra l'azzorriano e il canadese, la chiave di lettura nelle SSTA
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- Pubblicato 09 Gennaio 2012
- Scritto da Vincenzo Ficco
In questo mio editoriale vorrei incentrare l'attenzione sulle anomalie delle acque superficiali, le SSTA a mio parere un pò trascurate in questi giorni dal marasma generale che attanaglia le emissioni dei vari modelli, con cambi repentini sullo scacchiere barico.
Il braccio di ferro tra lobo canadese in uscita dagli States e Anticiclone delle Azzorre è cominciato e il vincitore senz'altro decreterà la tendenza meteorologica in Italia per il restante mese di Gennaio.
La difficoltà dei modelli in primis GFS e di Reading meno ballerino del collega americano sta proprio nel riuscire ad inquadrare quanto riuscirà il canadese a incidere sulle vicende europee. Un'importante indizio cui i modelli dovranno far fede, risiede nelle SSTA e in particolar modo nella'anomalia negativa presente in pieno Atlantico ( come illustrato in figura ).
Osservando bene la mappa notiamo rispetto ai giorni scorsi come l'anomalia Atlantica si sia leggermente rafforzata verso ovest e tenda a perdere consistenza nella zona verso l'Europa. Altro elemento di riflessione è l'anomalia negativa sull'east coast che sta perdendo sia di intensità sia di estensione. Appare meno forte seppur molto vigorosa l'anomalia negativa a Sud della Groenlandia.
Allo stato attuale come abbiamo già visto nelle emissioni della mattina sia di GFS che di Reading, sono attesi degli shift-ovest importanti della struttura proposta finora con il lobo canadese meno forte in uscita con interessamento marginale sino alle isole britanniche. Di risposta avremo un'alta pressione delle Azzore più forte. Non escludo possibilità di emissioni modellistiche che propongano la formazione del ponte di Weijkoff, con il lago gelido a est sempre più in estensione verso il comparto europeo.
A riprova di ciò gira a favore di questa ipotesi anche la ripartenza probabile della wawe 2 e dunque della pulsazione atlantica. L'Azzorriano renderà la vita difficile al lobo canadese e probabilmente vedremo altri stravolgimenti nelle carte. Non rimane quindi che seguire con molta attenzione gli sviluppi di tale anomalia Atlantica descritta, la chiave per capire gli sviluppi futuri del mese di gennaio potrebbe essere tutta lì.
Di seguito l'immagine delle SSTA con l'anomalia atlantica e il grafico della pulsazione wawe 2.
Vincenzo Ficco{jacomment on}
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