Monitoraggio eventi meteo
Crollo termico nel corso del fine settimana, giungerà aria polare. Di quanto si abbasseranno i valori?
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- Pubblicato 13 Dicembre 2011
- Scritto da Rinaldo Cilli
Ci troviamo a commentare una situazione meteorologica caratterizzata da un drastico cambiamento configurativo individuabile nel corso del prossimo fine settimana. Questo editoriale non vuole soffermarsi sull'eventuale e possibile fase di maltempo o su probabili nevicate, ma soprattutto sull'entità del calo termico che ci aspetta a partire dal weeke-end. Calo dei valori che sarà drastico, importante, che ci farà piombare improvvisamente in pieno inverno.
Avremo modo e tempo di approfondire eventuali discorsi meteorologici legati a possibili piogge o nevicate sull'Italia nel corso del fine settimana, pertanto al momento è bene concentrarci soprattutto sull'eventuale, possibie calo termico che si preannuncia importante. Per quel che concerne le ipotesi configurative vi rimando al seguente link per approfondire maggiormente tale discorso: http://www.meteoportaleitalia.it/meteo-italia-a-regioni/meteo-italia-a-regioni/ipotesi-meteo-a-mediolungo-termine/231-prima-zampata-invernale-sullitalia-crescono-le-prospettive-per-larrivo-della-neve-su-molte-regioni-vediamo-perche.html
Ciò che mi preme maggiormente al momento è cercare di comprendere quale sarà l'entità della colata fredda in arrivo nei prossimi giorni. Si tratterà di correnti fredde o molto fredde di provenienza nord-europea, che dopo aver attraversato gran parte del Continente si spingeranno verso l'Italia, completando l'opera espansionistica sul comparto euro-mediterraneo.
Il crollo dei valori sarà importante soprattutto laddove la spinta fredda sarà maggiore, in questo caso soprattutto sulla dorsale alpina, sulle regioni tirreniche e su quelle adriatiche, esposte in diverse situazioni all'afflusso freddo.
Nella giornata di sabato si perderanno fino a 4/5°C su quasi tutta l'Italia, eccezion fatta per l'estremo meridione e la Sicilia, ove il calo si limiterà a 2/3°C. Gran freddo invece lungo la catena alpina, ove si scenderà addirittura di ben 10/12°C.
Domenica si materializzerà un ulteriore calo termico in tutto lo Stivale, in quanto le correnti, da nord-occidentali, diverranno orientali o nord-orientali, risultando forti o molto forti su quasi tutto il territorio. Il calo maggiore riguarderà il settore Adriatico, ove si perderanno altri 2/3°C rispetto al sabato, mentre i crolli maggiori interesseranno soprattutto il Sud e le due isole maggiori. Ancora gran freddo sulle Alpi, con probabili nevicate.
Ciò significa dunque che le temperature massime, su quasi tutto il nostro Paese, si manterranno per lo più stazionarie su valori compresi tra +4/+10°C, decisamente e nettamente sotto lo zero nelle aree alto collinari e montagnose. Le minime invece crolleranno sotto i colpi dell'aria polare ed al Centro-Nord e nelle aree più interne del Sud si scenderà anche fino a 3/4°C al di sotto dello zero. Prepariamoci insomma alla prima vera sfuriata invernale.
(Nell'immagine di apertura è rappresentata la differenza termica tra oggi e la giornata di domenica. E' evidente la colorazione blu che conferma il forte calo termico su tutta la nostra Penisola. Fonte immagine Meteogiornale.it)
Rinaldo Cilli{jacomment on}
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