Monitoraggio eventi meteo
Il grande freddo è ancora lontano, ma intanto venerdì è previsto un deciso abbassamento termico su tutta l'Italia
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- Pubblicato 10 Dicembre 2011
- Scritto da Rinaldo Cilli
Le umide correnti oceaniche, che da giorni stanno interessando il Mediterraneo centro-occidentale, avranno modo di rendere il tempo instabile su gran parte della nostra Penisola almeno fino agli inizi della prossima settimana, quando le nubi andranno progressivamente intensificandosi e le precipitazioni si estenderanno ad un bella fitta d'Italia. La neve tornerà ad imbiancare le cime alpine, mentre le temperature proseguiranno a mantenersi complessivamente miti.
Per un cambiamento seppur parziale della situazione meteorologica bisognerà attendere il fine settimana, quando un impulso d'aria fredda attraverserà tutto il nostro Paese. La distanza temporale che ci separa dall'evento invita ancora alla prudenza, ma da alcune emissioni i modelli stanno calcando la mano su questa ipotesi. Si tratterebbe di un profondo cavo d'onda oceanico che si staccherà dalla circolazione fresca principale in scorrimento alle medie latituduni. Dovrebbe transitare sull'Italia tra giovedì e venerdì, colpendo dapprima il Nord e infine l'estremo meridione.
Trattrandosi di aria fresca nord-atlantica, essa determinerà anche un deciso abbassamento delle temperature su gran parte del Paese. Dall'immagine allegata a questo articolo (fonte Meteogiornale.it) si evince chiaramente come il calo dei valori potrà risultare anche di una certa entità, con le regioni adriatiche che registranno gli abbassamenti più decisi (fino a 7°C ad 850 hPa). Considerando le termiche attuali possiamo confermare dunque che si tratterà di una bella rinfrescata che, quanto meno, farà avvicinare i valori termici alle medie tipiche di questo periodo.
Farà fresco anche sul resto del Paese, con scarti termici anche nell'ordine dei 3-5°C. Non mancheranno naturalmente le precipitazioni, che assumeranno carattere di rovescio. I fenomeni interesseranno dapprima il Centro-Nord, poi il Sud ed infine la Sicilia, con nevicate locali sulle cime alpine e appenniniche fino a quote medio-alte.
Durerà tuttavia ben poco, in quanto già da sabato tornerà ad estendersi da ovest un vasto campo anticiclonico di matrice azzorriana, con conseguente aumento termico in tutto il nostro Paese.
Rinaldo Cilli{jacomment on}
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