Monitoraggio eventi meteo
Sfuriata INVERNALE ormai alle porte, ci attendono due-tre giorni di pioggia, FREDDO, vento e NEVE
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- Pubblicato 08 Novembre 2013
- Scritto da Rinaldo Cilli
Dopo la tempesta torna sempre il sole; è questo il detto che comunemente usiamo quando dopo la pioggia o i temporali torna il sole anche per qualche giorno. Magari per merito dell'anticiclone, oppure più semplicemente in una pausa soleggiata tra un sistema perturbato e l'altro.
E' ciò che è recentemente accaduto sul Mediterraneo centrale, perchè dopo il passaggio di una forte perturbazione atlantica, l'alta pressione è tornata prepotentemente ad estendersi verso levante e a riportare generali condizioni di bel temnpo su gran parte della nostra Penisola.
Fate attenzione, al Nord sono evidenti e chiari i segnali che la tenuta anticiclonica non si presenta convinta e coriacea, tant'è che sta permettendo ad un modesto flusso umido occidentale di insinuarsi sul Mediterraneo, apportando nuvolosità e qualche precipitazione.
Si sta infatti lentamente aprendo la strada il forte peggioramento che tra la giornata di domenica e quella di lunedì investità gran parte dell'Italia, colpendo inizialmente parte del Settentrione e concentrandosi poi soprattutto al Centro-Sud e in Sicilia.
Sarà una fase estremamente dettagliata del peggioramento che possiamo riassumere in questo modo: venerdì sera/notte e prima parte di sabato piogge su gran parte del Nord, notte di sabato e prima parte di domenica piogge e rovesci al Sud, Sicilia, Nord-Est e Toscana, seconda parte di domenica forti temporali all'estremo Nord-Est e gran parte del Centro-Sud.
Poi nella giornata di lunedì attenzione alla formazione di un piccolo vortice depressionario che andrà ad isolarsi proprio al Sud Italia, richiamando da est aria fredda di estrazione russa che gradualmente penetrerà fin sul cuore del Mediterraneo, scatenando maltempo intenso e generando un corposo abbassamento delle temperature.
In questa situazione al Nord il tempo migliorerà sensibilmente, con la fase più acuta del peggioramento che si concentrerà in particolare all'estremo Sud, in Sicilia, nel nord della Sardegna e sulle regioni del versante Adriatico, ove ci attendiamo fenomeni anche intensi e persistenti.
Attenzione poi anche alla neve, perchè lunedì farà la propria comparsa in Appennino a quote in generale comprese tra 1400-1600 metri. I venti soffieranno intensi dai quadranti orientali e le temperature si abbasseranno anche di oltre 10°C rispetto ai valori attuali.
Rinaldo Cilli
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