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Nelle prossime ore aumenterà l'attività elettrica sul Lazio

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In queste ore abbiamo assistito al passaggio di un fronte caldo, nell prossime ore l'attività elettrica andrà ad intensificarsi.

i frontiCome ben sapete in meteorologia è molto importante lo studio e la dinamica dei vari fronti. Il fronte caldo, freddo e quello occluso.

Infatti si parla di fronte caldo, quando la massa di aria più calda tende a muoversi verso quella più fredda. L'aria calda tende a scorrere sopra a quella fredda. I moti di masse d'aria calda, sono frequenti alle medie latitudini e il loro spostamento verso masse di aria più fredda è determinato da vari fenomeni. 

1) La massa di aria calda tende a salire, il fronte si spinge verso l'alto.

2) Il vapore dell'aria calda si condensa formando nubi lungo tutto il piano frontale, a quote che via via sono sempre più alte: le precipitazioni procedono la base del fronte di quasi 300 km.

3) A bassa quota piove, una pioggia fine, insistente e continua che può durare ore o anche giorni.

4) Una volta passato il fronte il cielo torna sereno, la temperatura più alta di prima e la pressione più bassa.

Ecco questo è quello che è accaduto questo pomeriggio nel Lazio, ove si sono manifestate delle precipitazioni a tratti anche intense, ma non accompagnate da quella che noi chiamiamo attività elettrica. Ma nelle prossime ore il tutto dovrebbe essere seguito dal passaggio di un fronte freddo.

Fronte freddo: se la massa di aria più fredda si muove verso quella più calda, l'aria più fredda, si muove a velocità maggiore, incuneandosi sotto la massa d'aria calda e la solleva. 

Ricordiamo anche il processo del fronte freddo: 

1) La massa d'aria fredda è più pesante e resta al suolo; il fronte si incurva, spingendo l'aria calda quasi in maniera verticale verso l'alto.

2) Il vapore dell'aria calda si condensa e forma nubi a sviluppo verticale (cumulonembi).


3) A bassa quota in prossimità del fronte, si hanno precipitazioni spesso intermittenti, temporali, pioggia, scrosci e grandine.

4) Passato il fronte, il cielo torna sereno con poche nuvole (stratiformi), ma senza pioggia.

Nelle prossime ore dunque è atteso su tutto il territorio laziale un nuovo peggioramento, indotto dal transito di un fronte freddo, il quale porterà un incremento dell'attività elettrica ovunque. Le aree maggiormente colpite da tali fenomeni, potrebbero risultare essere quelle del litorale Nord. A più tardi per i prossimi aggiornamenti.

i fronti

Emanuele Valeri intro

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