Analisi Tropo-Stratosferica
Il VPS si ricompatta, ma la STRATOSFERA sta per regalarci manovre da SOGNO
- Dettagli
- Categoria principale: Monitoraggio & Analisi modelli
- Categoria: Analisi Tropo-Stratosferica
- Pubblicato 02 Gennaio 2015
- Scritto da Rinaldo Cilli
Veniamo da una fase invernale estremamente rigida, in due giorni più di mezza Italia ha sperimentato condizioni climatiche assolutamente fuori norma, in alcune regioni le temperature son crollate anche di 10-12°C al di sotto della media stagionale. Un evento davvero importante, su questo non c'è assolutamente di che ribattere.
Nella nostra recente analisi tropo-stratosferica avevamo individuato le dinamiche che hanno poi portato alla realizzazione di questo complesso quadro configurativo, rivedili nei continui forcing in sede troposferica da parte delle onde planetarie. In questo periodo, soprattutto, si nota un'azione assolutamente più convita rispetto ad altre stagioni invernali, della wave 2 atlantica, dimostratasi in gran forma ed in grado di disturbare a più riprese la tenuta del vortice polare.
Nel corso dei prossimi giorni la circolazione atmosferica generale tenderà a (ri)organizzarsi, l'indice AO subirà una brusca impennata verso l'alto e il vortice polare si compatterà nuovamente, causando di fatto lo schiacciamento verso sud/sud-est dell'anticiclone delle Azzorre, in sede euro-mediterranea. Tuttavia è bene rammentare che nei giorni che precederanno l'Epifania si materializzerà un riscaldamento stratosferico marcato in area groenlandese, che andrà a disturbare in maniera evidente un VPS attualmente allungato con asse Nord America-Eurasia. Quasi tutti i principali modelli matematici propendono per un azione di disturbo ancor più marcata, che andrà a causare lo split termico del VPS stesso.
Intanto, come detto, l'AO passerà da un segno debolmente negativo ad un segno marcatamente positivo proprio nei primissimi giorni del nuovo anno, per poi subire un nuovo tracollo nei giorni immediatamente precedenti l'Epifania. Crollo questo che corrisponderà alla tanto attesa irruzione d'aria gelida che investirà l'Europa proprio tra il 5 il 7 di Gennaio.
Tutte le attenzioni sono però collegate ai possibili risvolti, nel lungo termine, che il succitato riscaldamento stratosferico determinerà sull'andamento dell'Arctic Oscillation, di cui discuteremo nelle prossime analisi. Verosimilmente però potrebbe aprirsi (questa ad ora è l'ipotesi più plausibile) un lungo periodo contraddistinto da una persistenza di AO negativo o fortemente negativo, che andrebbe così a disegnare scenari fortemente invernali per gran parte dei Paesi dell'Emisfero Settentrionale.
Al momento però stiamo parlando solo di ipotesi, le dinamiche stratosferiche, per quanto maggiormente prevedibili rispetto a quelle troposferiche, sono ancora piuttosto incerte, come abbiamo visto con la situazione legata al possibile split termico del VPS, visto con maggior determinazione soprattutto dal modello europeo ECMWF piuttosto che dall'americano GFS.
Ma le dinamiche che verranno a "disegnarsi" nei prossimi giorni rimangono comunque estremamente interessanti, così come restano ad ora plausibili gelidi scenari per la seconda e la terza decade di Gennaio. Staremo a vedere.
Meteo Portale Italia © Riproduzione riservata
Homepage Chi siamo Info-Contatti-Archivio Lavora con noi Privacy e Cookies Note legali
Seguici anche su
Meteo Portale Italia - MALU s.r.l. - C.F. e P.IVA 08683291002
Copyright © 2011-2015 Meteo Portale Italia. Tutti i diritti riservati.
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.