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Ora esiste un certo grado di incertezza sullo sviluppo di un El Nino sull'Oceano Pacifico

Il riscaldamento dell'Oceano Pacifico si è stabilizzato nelle ultime settimane, e le previsioni dei modelli al computer hanno esplicitato che le metriche chiave non sono in linea con uno sviluppo tipico di El Nino, anche se il centro australiano di meteorologia si aspetta ancora un El Nino in crescendo in primavera nell'emisfero australe, e lo sta mantenendo nel suo El Nino Alert outlook, secondo il suo ultimo rapporto.

Ora esiste un certo grado di incertezza sullo sviluppo del "tanto atteso" evento di riscaldamento El Nino sull'Oceano Pacifico di quest'anno, dopo la pubblicazione dei nuovi dati...

Per l'ultimo mese, o giù di lì, sia il National Oceanic and Atmospheric Administration (NOAA), che il centro di meteorologia degli Stati Uniti e Australia (BOM), hanno predetto che un evento di El Nino ha la probabilità di svilupparsi nel Pacifico entro la fine dell'anno, come una grande bolla di acqua calda che sale al largo dell'Indonesia e si muove verso est, verso la costa occidentale delle Americhe.

Tuttavia, il riscaldamento della superficie del mare dell'Oceano Pacifico si è "stabilizzato" nelle ultime settimane, e cambiamenti nelle misure predittive chiave sono ora "in contrasto con lo sviluppo tipico di un evento El Nino", mentre le previsioni del modello al computer del cosiddetto El Nino Southern Oscillation (ENSO) si sono attenuate, secondo BoM. Tuttavia, "l'Ufficio di presidenza dell'ENSO Tracker, rimane a un livello di El Nino ALERT, indicando almeno una probabilità del 70% di un El Nino in via di sviluppo nel 2014".

Anomalie positive della temperatura superficiale del mare (cioè, il riscaldamento) rimangono evidenti in gran parte del Pacifico, ma l'area di acqua più calda superficiale, che spinge il riscaldamento della superficie del mare verso un evento El Nino, si è ridotta, secondo BoM. Esso afferma che "nel complesso c'è stata una riduzione della superficie delle acque, sotto la superficie, molto più calde rispetto alla media, nell'ultimo mese e mezzo".

Inoltre, la Southern Oscillation Index (SOI), una misura della differenza di pressione atmosferica tra Tahiti e Darwin in Australia, e un indicatore affidabile sullo sviluppo di una fase ENSO, è aumentato nel corso delle ultime due settimane, ed è rimasto generalmente intorno a 8-10. L'ultimo valore del SOI a 30 giorni approssimato al 15 giugno è di 10,3. Valori positivi sostenuti della SOI sopra +8, possono indicare un evento di raffreddamento di La Nina nell'Oceano Pacifico, piuttosto che un evento di riscaldamento...

Gli Alisei sono più forti di quanto ci si aspetterebbe in condizioni di El Nino, conclude il comunicato del BoM.

Mentre il modello al computer del NOAA e BOM vedono un riscaldamento nel futuro, nel breve hanno appiattito le loro linee previsionali...

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