Analisi Meteorologica
Caldo CRESCENTE e DURATURO, il Sud l'area meno coinvolta
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- Pubblicato 29 Giugno 2015
- Scritto da Rinaldo Cilli
Un vasto promontorio anticiclonico di matrice nord-africana sta avanzando a grandi falcate verso i Paesi dell'Europa occidentale. E' la Spagna il primo settore ove le temperature stanno iniziando a far registrare picchi estremamente elevati (ieri a Cordoba ben 43,7°C), ma tra oggi e i prossimi due-tre giorni la calura si estenderà prepotente fin verso la Francia, il Benelux, la Gran Bretagna e la Germania.
Tutto pronto per l'assalto africano: è dunque davvero tutto pronto per il primo, vero assalto africano di questa stagione estiva. Il colosso sub-tropicale si sta infatti approfondendo, complice anche l'azione meridiana di un piccolo vortice depressionario centrato in pieno Atlantico. Vortice che pescherà aria calda o molto calda dai territori nord-africani e la "catapulterà" verso nord, interessando dapprima la Penisola Iberica (specie la Spagna), poi via via anche la Francia, il Benelux, le Isole Britanniche e parte della Germania.
L'asse di questo vasto promontorio interesserà quindi i suddetti settori, lambendo anche il Centro Nord dell'Italia e lasciando ai margini solo l'estremo Sud.
Dal 1° Luglio caldo in aumento: quest'alta pressione è davvero un mostro; ai primi di Luglio infatti occuperà praticamente tutta l'Europa e il Mediterraneo centrale, lasciando solo il Portogallo e l'Irlanda sotto il tiro di una vasta depressione oceanica.
L'asse del promontorio anticiclonico inizierà a piegare verso nord-est e permetterà quindi all'aria calda di estendersi gradualmente fin verso il nostro Paese. Fortunatamente verremo solo lambiti, il grosso della calura infatti resterà confinato tra Spagna, Francia e Germania, con interessamento diretto anche dei Paesi alpini. Il Centro Nord dell'Italia sarà sotto termiche a 850 hPa nell'ordine dei +19/+20°C, con le temperature al suolo che saliranno costantemente fino a raggiungere i +35/+36°C, in numerose città.
Il Sud resterà invece ai margini, almeno inizialmente e con molte probabilità i valori termici potranno addirittura mantenersi inferiori alle medie (siamo nel periodo 1-5 Luglio.
Quanto durerà il caldo? Ne abbiamo già parlato nell'editoriale di ieri e anche oggi i modelli confermano quelle che sono le sensazioni di questi ultimi giorni. La fase calda africana, infatti, dovrebbe durare almeno 10-12 giorni, anche qualcosa in più qualora gli attacchi instabili oceanici risultasseso deboli e vellitari.
Ad ora, pertanto, non si intravedono importanti segnali di svolta e per tutta la prossima settimana ci sarà solo da sopportare un caldo in crescendo e un'umidità da far venire i brividi!
Rinaldo Cilli
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