Analisi Meteorologica
Aprile si concluderà INSTABILE e un pò FRESCO. La situazione
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- Categoria: Analisi Meteorologica
- Pubblicato 22 Aprile 2015
- Scritto da Luca Angelini
Nonostante il classico parapiglia primaverile, le elaborazioni numeriche stanno imboccando una trama via via sempre più evidente. Quel che balza all’occhio, e che trova conferma grazie al discreto allineamento degli scenari probabilistici, è la possibile caduta dell’alta pressione britannica. Al suo posto, a partire dal prossimo week end, dovrebbe infatti insediarsi un vasto rotore di bassa pressione.
La fusione tra una saccatura in prossima calata tra Russia e penisola Scandinava e una depressione in risalita dall’Atlantico centrale, darà luogo ad un lungo asse di saccatura, le cui masse nuvolose verranno a interessare ad intervalli regolari gran parte dell’Europa centrale. L’Italia verrà interessata solo in maniera parziale da questa nuova "gestione" del tempo; le regioni del Nord saranno quelle maggiormente esposte al passaggio di nubi e precipitazioni, quelle centrali un pò meno, con prevalenza di fenomeni soprattutto per quanto concerne i rilievi montuosi, mentre il Sud forse verrà coinvolto solo nell’ultimo passaggio perturbato, quello di fine mese, che segnerà il transito sull’Italia del succitato asse della saccatura.
Ma se per il disegno sinottico generale sembra aversi una discreta convergenza di vedute tra i vari modelli operativi presso i Centri Meteorologici mondiali, non altrettanto affidabile appare proprio. Le vie d’uscita non sono ancora individuabili con sufficienza pertanto, con le dovute cautele e con riserva di tornare man mano sull’argomento, possiamo riassumere la nostra analisi previsionale così come segue:
Fino a stasera (mercoledì 22) bel tempo ovunque (probabilità 90%). Tra giovedì 23 e venerdì 24 un pò di instabilità (rovesci o temporali) in trasferimento da Alpi e Triveneto verso il Centro (probabilità 65%). Nel week end transito di due perturbazioni, con coinvolgimento del Nord e del Centro, principalmente (ma non esclusivamente) le aree montuose (probabilità 55%), lunedì 27 e martedì 28 possibile instabilità pomeridiana su Alpi e Appennino centrale (50%), mercoledì 29 e giovedì 30 possibilità di maltempo su gran parte del Paese, seguito da un generale calo delle temperature (da confermare, probabilità 25%).
Luca Angelini
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