Analisi Meteorologica

Dicembre trascorrerà complessivamente ANTICICLONICO. Segnali di cambiamento solo dai primi di Gennaio?

Il vasto e coriaceo anticiclone azzorriano alla conquista dell'Europa. Nel corso dei prossimi giorni infatti la figura stabilizzante atlantica tenderà sensibilmente a rafforzarsi e determinerà una fase di tempo stabile su praticamente l'intera Penisola, ad eccezione di qualche nebbia o nube bassa soprattutto tra il Nord e le regioni del versante tirrenico.

Il dominio anticiclonico, senza particolari indugi, caratterizzerà lo scenario meteo-climatico in più di mezza Europa almeno sino alla metà del mese, senza particolari scossoni. La corrente a getto polare si manterrà a latitudini decisamente settentrionali, che la porterà a coinvolgere soprattutto la Scandinavia e il Mediterraneo più orientale.

Le perturbazioni atlantiche scorreranno così molto a nord rispetto alle medie latitudini e riusciranno in parte a lambire solo il settore più settentrionale delle Isole Britanniche, con il centro-sud del Paese, tutto il settore europeo centrale, meridionale e sud-occidentale complessivamente a secco.

Dinamica questa che vedrà una progressiva intensificazione delle nebbie e le nubi basse in tutte quelle aree coinvolte dal dominio altopressorio, con ridotta visibili e condizioni climatiche estremamente fredde, a causa dell'inversione termica. Temperature che quindi si spingeranno sovente ben al di sotto dello zero.

Le temperature si manterranno invece di poco al di sopra delle medie nel nord delle Isole Britanniche e su parte della Scandinavia, mentre farà estremamente freddo nel sud-est europeo, ove tra l'altro sono previste nei prossimi giorni intense nevicate, che coinvolgeranno anche i settori orientali della Grecia, fin sulle aree costiere.

Per la settimana di Natale la situazione non dovrebbe subire particolari variazioni; l'alta pressione delle Azzorre proseguirà a mantenere il tempo tutto sommato stabile e soleggiato in gran parte dell'Europa, fin sulla Scandinavia, con tempetature al di sopra delle medie di circa 2/3°C e freddo che insisterà soprattutto all'estremo Est. Perturbazioni atlantiche che lambiranno la Scozia, ove si prevede un tempo perturbato, umido e decisamente più fresco.

All'inizio del nuovo anno, dunque in coincidenza con l'esordio di Gennaio, la situazione dovrebbe finalmente cambiare. La corrente a getto inizierà ad indebolirsi, il tempo peggiorerà soprattutto tra la Gran Bretagna e la Scandinavia, ove transiteranno svariati sistemi perturbati di natura nord-atlantica. Temperature nella media, ancora poco al di sopra tra Finlandia e Svezia.

Dovrebbe invece progressivamente attenuarsi l'afflusso gelido polare verso l'estremo est del'Europa, ove la pressione tenderà gradualmente ad aumentare.

Nessun cambiamento invece per quanto riguarda il nostro Paese e gran parte dell'Europa centrale e sud-occidentale, che dovrebbero invece risentire ancora di una fase meteorologica decisamente anticiclonica, con tanto sole e il classico disturbo operato dalle insidiosissime nebbie.

Tendenza proposta da Leon Brown, Chief Meteorologis, uk.weather.com.

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