Analisi Meteorologica

L'INCERTEZZA dell'Immacolata; ondata di GELO verso l'Europa orientale e L'ILLUSIONE nevosa per l'Italia

Sono giornate di attesa quelle che ci separano dal week-end dell'Immacolata, soprattutto per i meteo appassionati e gli addetti ai lavori costantemente alle prese con lo studio delle carte modellistiche in uscita ogni giorno dai principali centri di calcolo matematici mondiali.

Mentre il nostro Paese è alle prese con una nuova, intensa ondata di maltempo causata dalla risalita di un profondo sistema depressionario di matrice nord-africana, entro il fine settimana una violenta ondata di gelo invaderà l'Europa, proiettandola in una cruda fase invernale.

Si tratta di una situazione potenzialmente molto interessante e che potrebbe riguardare quasi tutto il vecchio Continente, ad eccezione probabilmente solo della Penisola Iberica, che risentirà invece di una fase mite e stabilizzante indotta dalla presenza dell'anticiclone azzorriano.

Quasi tutti i principali modelli previsionali propongono l'intenso affondo freddo polare proprio nel week-end dell'Immacolata, più precisamente tra il 6 e l'8 di Dicembre. L'assalto polare dovrebbe dapprima riguarda la Scandinavia e le Isole Britanniche e poi, successivamente, anche parte del settore centrale ed infine quello orientale del Vecchio Continente.

L'Italia verebbe così tagliata fuori e non si tratta affatto di una possibilità remota, tutt'altro. Tutto dipende dalla spinta meridiana dell'anticiclone delle Azzorre che si ergerà a blocco in oceano Atlantico. Mancando la spinta decisa dell'anticiclone infatti la saccatura polare non troverebbe sfogo verso sud e seguirebbe invece una traiettoria maggiormente sud-orientale, che la porterebbe a spingersi verso i Balcani e ad interessare solo marginalmente parte della nostra Penisola.

Questa è al momento l'evoluzione più accreditata che sta crescendo di quotazione di giorno in giorno. Ma osservate la cartina situata in basso; è riferita all'emissione delle ENS che raggruppa tutte le perturbazioni (gli spaghi) in una sola carta, per rendere maggiormente l'idea di una configurazione fattibile o particolarmente incerta.

Ebbene, le aree evidenziate in rosso sono proprio quelle zone ove regna l'incertezza da parte dei modelli. Un'area la possiamo ritrovare tra le Isole Britanniche e l'Islanda (e riguarda il blocco anticiclonico), l'altra è invece ben evidente proprio sull'Europa centrale (e riguarda la spinta della saccatura polare verso il vecchio Continente).

I modelli infatti lasciano intendere come la situazione sinottica per il week-end dell'Immacolata possa ancora subire delle sostanziali modifiche che, a nostro parere, restano comunque improbabili vista anche la situazione degli indici teleconnettivi. Ciò che è certo è che alcune aree dell'Europa vivranno una fase invernale piuttosto marcata, intensa e nevosa. Per l'Italia, molto probabilmente, saranno invece solo illusioni nevose...

Rinaldo Cilli

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