Analisi Meteorologica

Analisi METEO: lungo termine con le ABBONDANTI piogge atlantiche? Lo confermano anche gli INDICI

Mentre gli amanti del freddo e della neve dovranno, probabilmente, attendere ancora a lungo prima di godersi le prime vere ondate di freddo invernali, la situazione meteorologica attuale è dominata da un filo di incertezza che si sta rafforzando sempre di più.

Ora, sappiamo tutti che i mesi di Ottobre e Novembre, in generale, sono i più indicati durante la stagione autunnale per asisstere a lunghi periodi freschi e piovosi, caraterizzati da un predominio quasi totale della circolazione oceanica nord-atlantica.

In quest'ultimo periodo certo è che di pioggia ne è caduta a tratti anche molta, specie al Centro-Sud e in alcune zone del Nord, ma le lunghe giornate contraddistinte da continue precipitazioni, cieli grigi e clima tipico autunnale sono come scomparse.

Ci stiamo ormai abituando infatti a peggioramenti che al più durano 24 ore, poi vengono subito sostituiti da pimpanti anticicloni sempre pronti ad invadere il Mediterraneo centrale, con una certa troppa frequenza da alcuni anni a questa parte.

Veniamo ora alla situazione attuale: una vasta perturbazione si sta minacciosamente avvicinando alla nostra Penisola ed attualmente si trova confinata tra la Spagna, la Francia e le Isole Britanniche. Si sta tuttavia costantemente muovendo verso levante e tra domenica e lunedì attraverserà il Centro-Nord dell'Italia, dando luogo a piogge a tratti anche di forte intensità.

Sul resto dell'Italia non ci attendiamo particolari variazioni, se non che le nubi tenderanno gradualmente ad aumentare e i venti di scirocco in progressiva intensificazione causeranno un ulteriore aumento delle temperature rispetto a oggi e alla giornata di ieri. Al Sud, pensate, sembrerà Primavera e i termometri sfioreranno i +30°C!

Ma l'anticiclone non mollerà di certo la presa e dopo il passaggio perturbato di domani e lunedì tornerà a rafforzarsi su tutto il nostro Paese, garantendo altre giornate di cielo sereno e con un clima non certo tipico di una fase autunnale, anzi...

E' vero, al Nord il tempo dovrebbe mantenersi instabile almeno fino a mercoledì, ma anche qui poi la situazione è ampiamente destinata a migliorare. Nuova fase anticiclonica in arrivo quindi, inquadrabile per lo più tra il 25 e il 29 di Ottobre.

E poi che cosa succederà? E' sempre difficilissimo dirlo quando si parla di lungo termine, ma alcune note iniziano ad emergere in maniera sempre più chiara ed inequivocabile: il ritorno delle grandi perturbazioni atlantiche sta trovando sempre più conferma e ad esaltare questa linea evolutiva ormai sono anche gli indici, che non fanno altro che confermare tale tendenza.

In primis l'AO e la NAO, entrambe destinati a crescere ulteriormente nel corso dei prossimi giorni e a portarsi rapidamente verso valori positivi; ciò significa da una parte un ricompattamento del vortice polare e conseguente, tesa corrente a getto, dall'altra indebolimento dell'anticiclone e sensibile rinforzo della semi-permamente depressione islandese. Scenario questo ben rappresentato graficamente anche nella cartina modellsitica sottostante.

Staremo a vedere quindi, come sempre parlando di 15 giorni e oltre è sempre meglio andare cauti su qualsiasi tipo di configurazione. La sensazione tuttavia è che entro la fine di Ottobre/primi giorni di Novembre la situazione sinottica ivada a subire delle importanti modifiche configurative, magari proprio volte a riportare le grandi piogge sulla nostra bella Italia.

Rinaldo Cilli

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