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IPOTESI meteo: Grande GELO in rampa di lancio per l'Est europeo. E L'ITALIA? La situazione nel dettaglio

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IPOTESI meteo: Grande GELO in rampa di lancio per l'Est europeo. E L'ITALIA? La situazione nel dettaglio

Dettagli: Categoria: Monitoraggio & Analisi modelli; Pubblicato 03 Marzo 2013; Scritto da Luca De Feo

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Stiamo vivendo una situazione tutto sommato tranquilla sotto il profilo meteorologico. In questi giorni siamo interessati da un debole campo di alta pressione che ci proteggerà fino a Martedì quando una perturbazione atlantica irromperà sul nostro paese con tempo instabile un pò dappertutto.

Dal profilo termico invece non farà freddo ad esclusione delle ore mattutine soprattuto al Centronord, di pomeriggio invece ,complice anche il graduale aumento radiativo dovuta all'avanzata fase stagionale, le temperature non faticheranno a salire su livelli gradevoli. All'arrivo della perturbazione le zone interessate da fenomeni assisteranno a un calo termico pomeridiano e da un'aumento notturno complice la nuvolosità.

Questa fase perturbata potrebbe protrarsi per vari giorni a causa della successione di più corpi nuvolosi che potrebbe interessarci sino al prossimo week-end.

Poi potrebbe cambiare radicalmente lo scenario sul vecchio continente: Le correnti atlantiche andranno in fase di "spompamento" e la depressione d'Islanda ormai in stanca sarebbe riassorbita da un aumento sostanzioso di pressione e geopotenziali nel Nord Atlantico. Nel contempo nell'Est Europa scenderà un bolide gelido che sfrutterà la spalla altopressoria in Atlantico.

Isoterme davvero basse investiranno tutto il settore (fino a -20 a 850hpa); inutile dire che se un'irruzione gelida di questa portata si sarebbe verificata in pieno inverno saremmo stati alle prese con valori davvero notevoli.

L'italia in tutto questo? Potremmo essere influenzati solo marginalmente risentendo comunque di un calo termico abbastanza corposo, ed è questa la visione soprattuto del modello europeo ECMWF e quello americano GFS nella sua corsa ufficilale come riportato sotto.

Lo stesso modello americano però nelle sue corse alternative vede invece un coinvolgiemento molto maggiore della nostra penisola con isoterme molto basse a inglobare gran parte del paese. Nulla è definito quindi e possiamo aspettarci possibili sorprese fredde anche per il nostro paese, insomma una rondine non fa Primavera.