Monitoraggio & Analisi modelli

Incursione polare marittima in atto: 25 Aprile ventoso, freddo e instabile

Dettagli: Categoria: Monitoraggio & Analisi modelli; Pubblicato 25 Aprile 2016; Scritto da Simone Gitto

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Profondi scambi meridiani all'origine dell'intrusione di aria polare marittima sulla penisola.

In queste ore su gran parte del Bel paese si può notare il passagio di correnti piuttusto fresche, fredde per il periodo, difatti le temperature, specialmente al Centro Sud, risultano essere sotto le medie del periodo.

L'origine di tale situazione meteorologica è dovuta all'incursione di aria "polare marittima" che in contrasto con la massa d'aria preesistente sul territorio nazionale, sta originando fenomeni a caratteri di rovescio o temporale specialmente al Centro Sud.

Dall'immagine satellitare si può notare il passaggio di un sistema perturbato al Centro Sud che sospinto dalle forti correnti nord-occidentali sta scivolando lungo la penisola. Medio e basso versante Adriatico ed il Sud Tirrenico le zone più colpite dal maltempo. Sul basso Tirreno e sulle isole maggiori il maltempo è stato preannunciato da forti venti di Ponente che hanno raggiunti valori localmente superiori anche a 80 Km/h.

Ma la vera notizia è il ritorno della NEVE sull'appennino. Ha nevicato e sta nevicando in queste ore sull'Abruzzo, in Basilicata e persino a Campobasso. Infatti l'ingresso della massa d'aria di tipo "polare marittimo", ha portato il passaggio di "isoterme" davvero basse per il periodo.

Dalla carta a 850 hpa, ovvero la carta che indica il "geopotenziale" alla superficie isobarica di 850 hPa (circa 1500 m), risulta evidente l'ingresso dell'isoterma 0° C a 850 hPa su gran parte del territorio nazionale. Il picco del "freddo" lo si avrà la notte tra Lunedì e Martedì dove al Centro Sud specie sui settori Adriatici si avrà l'ingresso dell'isoterma -2°C. Davvero notevole per fine Aprile.

Quanto durerà?

Già Mercoledì il tempo risulterà più stabile ed i valori termici si riporteranno intorno alle medie del periodo. Ma la Primavera è una stagione mutevole, con il tipico movimento lungo i meridiani delle masse d'aria, quindi intorno al 1 Maggio si potrebbe assistere ad un'altra "altalena termica". Continuate a seguirci nei prossimi aggiornamenti.

Simone Gitto

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