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Febbraio scalda i motori: arriva finalmente l'inverno vero

Osservazioni generali

Nel corso di questa settimana, tranne un breve passaggio allo stato negativo, continuerà il trend positivo dell'Arctic Oscillation (abbr. AO) e della North Atlantic Oscillation (abbr. NAO).

Nel frattempo, nell'alta atmosfera, il Vortice Polare Stratosferico (abbr. VPS) rimane perturbato a seguito di un evento di improvviso riscaldamento stratosferico (Sudden Stratospheric Warming - abbr. SSW), che ha raggiunto il suo picco all'incirca intorno all'8-10 gennaio 2015.

Un'ulteriore perturbazione del VPS è prevista svilupparsi nel breve termine a causa di un nuovo importante episodio di warming, mentre non se ne esclude nel prosieguo della stagione un'ennesima di tipo finale (Final Warming).

Condizioni meteorologiche emisferiche

Il freddo estremo sugli Stati Uniti centro-orientali è andato attenuandosi, lasciando spazio a una fase di mitezza stagionale, in alcuni territori ben al di sopra della norma del periodo.

In Eurasia continuiamo invece ad assistere a temperature miti generali in tutto il settore settentrionale e in quello complessivo europeo.

Sviluppi nel breve-medio termine

La propagazione verso il basso delle condizioni negative dell'AO in Stratosfera, indotte dal SSW di inizio mese, dovrebbero iniziare a influenzare più significativamente la circolazione troposferica alla fine della settimana in corso, per cui ci aspettiamo di veder traslare gli attuali valori positivi dell' AO verso la fase negativa nell'ultima parte della seconda metà di gennaio.

Questo promuoverà slanci verso più alte latitudini da parte delle figure anticicloniche di blocco e di conseguenza temperature emisferiche più fredde per l'ultima parte del mese.

In questa prima fase, il cambiamento più significativo sarà avvertito in tutta l'Eurasia settentrionale e complessivamente in Europa, dove le temperature gireranno su valori significativamente più freddi di quanto osservato finora in questo mese.

Sviluppi futuri

Le prospettive per un'AO negativa rimangono elevate anche per il mese di febbraio, dato il recente indebolimento del VPS e quello in corso di sviluppo, anche se rimangono ancora da definire con precisione i tempi e l'entità precisa del grado negativo dell'AO.

Conclusione

La classificazione ufficiale da parte della WMO (World Meteorological Organization), inquadra l'ultimo episodio di SSW come "episodio minore" (Minor SSW). Tuttavia nell'ambito dello stesso è stata certificata una particolare anomalia, rappresentata da un record giornaliero di temperatura calda (daily-record warm temperature) della calotta polare stratosferica a 10 hPa, riconducendolo quindi ad un evento significativo nella Stratosfera.

Tale eccezione, a detta di alcuni tra i maggiori centri di monitoraggio e previsione dell'Arctic Oscillation (AO) accreditati dalla WMO, potrà indurre a partire dal mese entrante una fase negativa della stessa perdurante per un periodo di 1-2 mesi.

Nel prossimo editoriale, come annunciato ad inizio articolo, aggiorneremo la situazione in base ai nuovi dati analitici oggettivi in nostro possesso.

Luciano Serangeli

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